© ANSATORINO - Il Torino inizia a ritmo basso e così il Napoli è subito effervescente con giocate tambureggianti al limite dell'area. Da uno scambio sul lato destro è Callejon a trovarsi a tu per tu con Padelli che apre la gamba in uscita e salva la porta. La squadra di Ventura sembra come scossa dalla paura vissuta e così è Belotti due minuti dopo a trovarsi, appena dentro l'area, nella condizione di battere in porta ma la palla vola altissima sopra la traversa. Ben più preciso è Callejon, che tira un destro violento da fuori area sul quale Padelli devia in angolo a mano aperta in calcio d'angolo. Ma al quarto d'ora il portiere capitola su un tiro al volo, a pallonetto, di Insigne che finisce all'incrocio lontano dove è impossibile arrivarci. Il Toro incassa il colpo e solo al 24' riesce a firmare il primo tiro in porta con Baselli che dopo una progressione di una ventina di metri da 25 scaglia un destro rasoterra centrale che non impensierisce Reina. E' un minuto dopo, invece, che il portiere diventa protagonista con una grande parata su colpo di testa di Quagliarella a indirizzare la palla sul palo opposto, con il bomber bravo a raccogliere un perfetto crossa dalla sinistra di Molinaro. Alla mezzora Quagliarella trova il pareggio su rigore e si sblocca, non segnava dal 20 settembre con la doppietta alla Sampdoria. Il penalty viene fischiato per un'entrata in scivolata di Ghoulam su Bruno Peres che viene steso in area. La partita si incattivisce e la temperatura sale. Come la pressione del Napoli che non ci sta al pareggio e trova il gol del 2-1 a tre minuti dal termine con Hamsik che imbeccato da Insigne batte Padelli da pochi metri con un tiro forte e rasoterra. Nella ripresa il Toro lotta ma è pericoloso una volta sola, a dieci dal termine con un contropiede di Maxi Lopez che non viene sfruttato da Acquah. Alla fine i granata escono battuti ma il Napoli vince solo di misura.Troppo poco in chiave Toro ma poteva essere peggio comn le premesse di fine 2015.