Serie A, Sassuolo-Torino: 1-1, rimpianto granata

I gol nel primo tempo di Belotti e Acerbi fissano il risultato sul pareggio
Serie A, Sassuolo-Torino: 1-1, rimpianto granata© ANSA

SASSUOLO - Nuovi rimpianti granata, grossi come una casa, in un match verità per la resurrezione in classifica. Il Torino domina il Sassuolo nel primo tempo, passa in vantaggio con Belotti, crea 3 o 4 occasioni da gol prima e dopo l’1 a 0, poi incassa un gol sciocco (Acerbi) in chiusura di frazione e spreca così, prim’ancora dell’intervallo, una grande chance in ottica europea. Anche perché nella ripresa la gara è stata ben più equilibrata, e comunque i neroverdi han fatto mediamente di più: era prima che il Toro avrebbe potuto e dovuto assestare il colpo del ko. A ben leggere la graduatoria, il pareggio garantisce più le speranze di eurorimonta di Di Francesco che di Ventura. Per quest’ultimo, un’unica vera consolazione: la coppia Immobile-Belotti funziona, in attesa di rivederla domenica a Firenze.

IL PRIMO TEMPO - Si oscilla intorno agli zero gradi quando inizia la partita, fa molto freddo ma stavolta la visibilità è davvero ottima, rispetto al 12 dicembre, quando la partita fu rinviata per nebbia. Ventura adotta parzialmente il turnover (Gazzi e Acquah in luogo di Vives e Baselli, Gaston Silva al posto di Molinaro), mentre Di Francesco piazza Defrel tra Sansone e Berardi, in attacco (Falcinelli in panca). Il 4-3-3 degli emiliani contro il consueto 3-5-2 dei granata porta a una prima fase di studio, che registra solo tre angoli per i neroverdi, innocui. E’ invece il Toro a costruire le occasioni più pericolose, strada facendo: all’11' è tarato male un diagonale di Zappacosta, al termine di un bel contropiede, mentre 7' dopo ancora il Toro è insidioso nel fraseggio fuori area, che porta Immobile a liberare ancora l’esterno destro (titolare perché Bruno Peres è infortunato): ma il nuovo tiro-cross di Zappacosta viene deviato fuori da Belotti, peraltro in fuorigioco, a due passi dalla porta. Il Toro gioca meglio, pur se opera più che altro con ripartenze veloci, mentre la formazione di Di Francesco tende a tener più palla. E la rete che arriva al 22' è meritata, difatti: l’azione del Toro sega in due velocemente la difesa emiliana, gran lancio di esterno destro di Immobile per Benassi, che sul fondo la mette in mezzo per Belotti, abile a deviare l’assist in porta, tutto solo (tra proteste degli emiliani per un presunto precednte fallo del granata, comunque). Quarto gol per il Gallo, davvero risvegliato da Immobile, dopo la doppietta contro il Frosinone. La reazione dei padroni di casa è sterile, mentre al 33' ancora Benassi semina lo scompiglio nell’area neroverde, pur senza trovare un altro... Belotti a due passi dalla linea di porta. Altro pericolo per Consigli al 37': parata in tuffo su testa di Glik. Ma scioccamente il Toro si fa ragiungere al 40': punizione, mischia, Biondini anticipa Moretti e tira, Ichazo respinge non benissimo, Acerbi brucia Gazzi e la mette dentro. Ancora un tiro al 42' di Belotti, deviato in angolo, chiude nei fatti il primo tempo.

LA RIPRESA - Ripresa a lungo equilibrata, con un Sassuolo più portato a tener palla rispetto ai granata. Poi 4 sussulti ravvicinati. Ichazo blocca un tiro di Defrel, che spreca una buona opportunità per gli emiliani con una conclusione centrale, mentre un minuto dopo, al 16', l’ennesima ripartenza di Immobile porta Belotti da due passi a girare in porta: mezzo miracolo di Consigli. E poco dopo Ichazo esce a valanga a salvare sui piedi di Sansone (18'). Di lì in poi la partita si fa più nervosa e ben poco spettacolare, con il Sassuolo più propositivo nella manovra e i granata più portati a difendere il pareggio che a contrattaccare con decisione. Al 37', infine, la grande chance per Sansone: colpo di testa di poco fuori. Il Torino ringrazia, seppur tra i rimpianti.

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