EMPOLI – Continua l’esaltante stagione dell’Empoli. I ragazzi di Giampaolo, nel match dello stadio Castellani valido per l’anticipo della 21ª giornata di Serie A, pareggiano per 2-2 con il Milan, grazie ai gol di Zielinski e Maccarone che rispondono a Bacca e Bonaventura. Per i padroni di casa si tratta del 3° risultato utile consecutivo, dopo la vittoria di Torino contro i granata e il pareggio di Verona con il Chievo. Nonostante tutto, però, continua il tabù Milan per l’Empoli, contro il quale non vince dall’ottobre 2007: 1-0 a San Siro. L’ultimo successo casalingo dei toscani contro i rossoneri, invece, risale addirittura al 29 gennaio 1986: Empoli-Milan 1-0, andata degli ottavi di finale di Coppa Italia (1-1 il ritorno a Milano). Se Giampaolo si gode il momento dei suoi ragazzi, le cose non vanno bene per Mihajlovic. Il tecnico serbo, infatti, con questa partita torna in discussione, dopo il pareggio contro la Roma e il successo interno con la Fiorentina. Il pareggio odierno porta l’Empoli ad agganciare, momentaneamente, il Sassuolo al 7° posto con 32 punti, a -1 dallo stesso Milan.
LE SCELTE - Giampaolo recupera Saponara e Laurini, in mezzo gioca Maiello. Mihajlovic, invece, conferma la squadra che ha battuto la Fiorentina. Doppio regista con Montolivo e Bertolacci in mezzo al campo, centrocampo completato da Honda e Bonaventura. In difesa davanti a Donnarumma Abate, Alex, Romagnoli e Antonelli. In attacco Bacca-Niang. Panchina per Boateng, Luiz Adriano e Balotelli.
BOTTA E RISPOSTA - Comincia subito forte il Milan di Mihajlovic nonostante il freddo pungente al Castellani. Dopo otto minuti di gioco, gli ospiti si rendono pericolosi. Bel lancio in profondità di Antonelli per Bacca che, partito in fuorigioco, scatta verso Skorupski e con un destro secco insacca il vantaggio rossonero. Per il colombiano si tratta del decimo gol col 29° tiro in questo campionato. Il Milan abbassa notevolmente il proprio baricentro e l'Empoli ne approfitta immediatamente trovando due gol in pochi minuti. Il primo di Maccarone che, però, pescato in fuorigioco dal guardalinee, viene annullato da Russo. Sul secondo, al 32', Saponara serve l'incursione di Zielinski che, con un destro sotto le gambe di Donnarumma, insacca in rete. Questa volta il gol è regolare. Pareggio meritato per i padroni di casa. La gara si accende. Il Milan prova a riscattarsi e tornare in vantaggio e l'Empoli è propositiva con Maccarone e Saponara. Nonostante questo, il primo tempo termina 1-1 senza minuti di recupero.
BIG MAC, BESTIA NERA DEL MILAN - Come nel primo tempo, il Milan inizia la ripresa nel migliore dei modi. Mihajlovic effettua un cambio. Fuori Alex acciaccato, dentro Zapata. Non passano nemmeno tre minuti che subito i rossoneri ritornano in vantaggio. Assist fortunoso di Niang con la testa, il pallone arriva sui piedi di un solissimo Bonaventura che fulmina Skorupski con un ottimo rasoterra. Con questo gol, il centrocampista italiano eguaglia lo stesso numero di reti (cinque) e di assist (sette) di Saponara. L'Empoli prova a rialzare la testa. Giampaolo opta per una sostituzione. Esce Maiello, entra Croce. Il cambio rivitalizza i padroni di casa che aumentano il ritmo. E infatti, al 61', si vedono i risultati. Conclusione insidiosa di Pucciarelli deviata da Donnarumma proprio sui piedi di Maccarone che non sbaglia e riporta il risultato in parità. Big Mac realizza il sesto gol in 14 precedenti contro il Milan, a nessuna squadra aveva segnato di più in Serie A. L'Empoli ci crede e addiruttura cerca il gol del sorpasso. Ma anche gli ospiti vogliono la vittoria e Mihajlovic lancia un messaggio alla squadra con un secondo cambio: dentro Balotelli, finisce la gara per Niang. La carta del tecnico serbo, però, non produce l'effetto desiderato. Nel finale brivido per il Milan. Zapata rischia un clamoroso autogol nel tentativo di allontanare un cross proveniente dalla destra. Al Castellani finisce 2-2 dopo 4 minuti di recupero.