Zamparini: «Sciopero serie A. Basta con la giustizia cinema»

Il presidente del Palermo attacca duramente l’inchiesta Operazione Fuorigioco. “Un’indagine che si basa sul nulla, nella quale non c’è nulla, si sbatte la gente  in prima pagina senza avere la minima prova. Venerdì in Lega propongo di fermare il campionato. Ora basta”

PALERMO - L’inchiesta “Operazione Fuorigioco”? “Questa non è giustizia, ma cinema e adesso, per protesta, dobbiamo fermare il campionato”. Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, non usa mezzi termini per bollare le indagini della Procura di Napoli che hanno scatenato un terremoto nel calcio italiano. 

"Venerdì, in Lega, chiederò agli altri diciannove presidenti di Serie A di sospendere il campionato". La bordata arriva da Palermo, dove il presidente rosanero Maurizio Zamparini dice la sua su "Operazione Fuorigioco", l'inchiesta della Procura di Napoli sulle false fatture nel mondo del calcio italiano. "Penso che questa non sia giustizia, ma cinema - ha affermato Zamparini -. Una inchiesta che si basa sul nulla, nella quale non c'è nulla e che ha come unico effetto un grande impatto mediatico. Il Paese sta andando allo sfascio: si dà spazio a pseudo notizie eclatanti, sbattendo gli indagati in prima pagina senza avere la minima prova”.

Zamparini racconta di aver saputo dell'indagine da una telefonata: "Mi ha chiamato al telefono Rino Foschi (ex direttore sportivo del Palermo anche lui indagato). Era in lacrime perché gli hanno sequestrato il conto corrente dove c'erano cinquemila euro. I suoi soldi. Provo vergogna - aggiunge il n.1 rosanero - per chi mette in piedi una inchiesta come questa e provo vergogna per chi sequestra cinquemila euro dal conto corrente di un dipendente. Ma questa è l'Italia di oggi".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...