MILANO - Mihajlovic ci ha messo la faccia. Vuole e crede nel terzo posto, e dopo la vittoria sul Genoa per 2-0 in molti cominceranno a prenderlo sul serio. I rossoneri sono sesti a -4 dalla Roma, in attesa dello scontro diretto tra le altre due inseguitrici Fiorentina e Inter. Sinisa è convinto che dietro a Juventus e Napoli ci saranno loro a fine campionato e sta cercando di convincere anche i suoi. Inutile nascondersi, meglio scoprire le carte. Per farlo però, bisogna cancellare i passi falsi come il pari in casa con l'Udinese della settimana scorsa.
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LE SCELTE - Mihajlovic insiste sul 4-4-2: Niang e Bacca in avanti, Montolivo e Bertolacci in mediana, De Sciglio e Antonelli terzini. Ancora panchina per Balotelli, accanto a Boateng e Luiz Adriano. Gasperini deve rinunciare all'infortunato Pavoletti e lancia Matavz dal primo minuto, affiancato da Suso e Laxalt. Il grande ex di giornata, Cerci, parte dalla panchina ed entra nella ripresa al posto di Suso.
LA GARA - La partita la sblocca subito Bacca che su assist perfetto di Honda, tutto solo in area controlla e batte Perin. Al 31' l'attaccante colombiano ha l'occasione per realizzare la doppietta personale, ma trova Perin a sbarrargli la strada con un'uscita tempestiva. Il Genoa prova ad attaccare sugli esterni ma non trova mai lo spunto giusto per impensierire la difesa del Milan. Nella ripresa la squadra di Gasperini prova a reagire, ma al 63' subisce il colpo del ko, con un destro dalla distanza di Honda che trova Perin impreparato. Subito il 2-0 il Genoa molla la presa. Il Milan controlla e sfiora anche il 3-0 con Montolivo che colpisce il palo. Nel finale Mihajlovic concede spazio a Balotelli, che entra all'87' al posto di Bacca. Il Milan si rilassa un po' troppo e al 92' subisce il gol dell'ex, realizzato di Cerci che di testa su ribattuta di Donnarumma anticipa una difesa con la testa già negli spogliatoi. Il gol fa arrabbiare Mihajlovic, ma non toglie al Milan il sesto risultato utile, che va ad alimentare la corsa al terzo posto. Brutta prova invece per il Genoa che resta a soli tre punti dalla zona salvezza. Cerci lo sveglia troppo tardi.