© FOTO MOSCATORINO - Il primato del Napoli è durato solo pochi giorni. La squadra di Sarri non riesce a superare il Genoa, anzi rischia nel finale, e deve assistere al controsorpasso della Juventus, che torna in vetta. La Roma riscatta la sconfitta subita a Firenze e insegue Juve e Napoli, al terzo posto insieme con l'Inter e la sorpresa Chievo.
ROMA-CROTONE 4-0 - Tutto facile per la Roma, che ritrova la vittoria e il sorriso dopo la sconfitta deludente contro la Fiorentina. Spalletti schiera Totti titolare per la prima volta da quando è tornato sulla panchina giallorossa. La Roma fa valere da subito la sua superiorità tecnica. Dopo i primi dieci minuti in cui rischia molto, il Crotone però riesce a organizzarsi dietro. I giallorossi fanno girare palla a un ritmo non proprio altissimo, fino a quando trovano la giocata giusta con El Shaarawy, che al 26' sblocca il risultato su assist di Florenzi. La Roma continua a fare la partita e al 37' raddoppia con Salah, che batte Cordaz dopo un bel triangolo con El Shaarawy. I giallorossi chiudono il match all'inizio del secondo tempo, grazie a un lancio illuminante di Totti che lancia Dzeko verso la porta: bravissimo il bosniaco a superare Cordaz con un pallonetto. Nove minuti dopo ancora Dzeko in contropiede cala il poker. Il Crotone prova a fare qualcosa, ma il divario tecnico è troppo elevato. Quando Palladino si fa parare il rigore da Szczesny si capisce che non è proprio serata. Novanta minuti in campo per Totti, applaudito anche dai tifosi del Crotone, a sei giorni dal suo quarantesimo compleanno.
GENOA-NAPOLI 0-0 - Il Napoli non riesce a conservare il primato: contro il Genoa a Marassi non va oltre lo 0-0 e vede la Juve riprendersi subito la vetta della classifica. Sarri conferma le impressioni della vigilia e lancia il tridente offensivo con Milik, Mertens e Callejon. Il Napoli ci prova ma il Genoa si difende bene. Nel primo tempo l'occasione migliore è del capitano Hamsik, che centra una traversa. Nella ripresa gli Azzurri non riescono a trovare il guizzo giusto per sbloccare la partita e nel finale rischiano tantissimo. Servono due miracoli di Pepe Reina per tenere il risultato sullo 0-0. Sarri prova a cambiare l'attacco inserendo prima Insigne e poi Gabbiadini, al posto di Mertens e Milik, ma non è serata. Il Napoli reclama due rigori, il primo per un tocco di mano in area di Ocampos e il secondo per un fallo su Milik. In entrambi i casi l'arbitro Damato ha lasciato proseguire.
EMPOLI-INTER 0-2 - Dopo aver battuto la Juventus, l'Inter cercava conferme e l'ha avute. Soprattutto da Icardi, che si conferma sempre più leader di questa squadra. Con questa doppietta l'attaccante argentino vola in testa alla classifica marcatori, grazie ai sei gol realizzati nelle prime cinque partite (quattro di testa). Maurito sblocca il risultato al 10', poi raddoppia al 17': gara chiusa in pochi minuti. L'Inter finora non aveva mai segnato nel primo tempo, contro l'Empoli Icardi ne ha fatti due stabilendo anche un record personale: è la prima volta che segna per la quarta gara consecutiva. Nella ripresa i nerazzurri tirano i remi in barca facendo arrabbiare un po' De Boer. L'Empoli comunque non fa granché per riaprire la partita. Alla fine De Boer può sorridere. Questi tre giorni hanno portato due vittorie che sono linfa vitale per il tecnico olandese.
EMPOLI-INTER, TABELLINO E STATISTICHE
UDINESE-FIORENTINA 2-2 - Dopo la vittoria contro la Roma, la Fiorentina era chiamata a un'importante prova di maturità in casa dell'Udinese. La squadra di Sousa esce con un rocambolesco 2-2. I viola vanno sotto due volte ma riescono a rimontare in entrambe le occasioni. Al 26' Zapata sblocca il risultato, scattando sulla linea del fuorigioco. Quattro minuti dopo Babacar trova il gol del pareggio. I friulani riescono a tornare in vantaggio prima dell'intervallo, ma a inizio ripresa Bernardeschi su rigore fa 2-2. Piccolo rallentamento per la Fiorentina che però deve recuperare la gara con il Genoa.
UDINESE-FIORENTINA, TABELLINO E STATISTICHE
LE ALTRE - Nelle altre sfide di giornata il Chievo batte il Sassuolo per 2-1 con i gol di Rigoni e Castro, e si piazza al terzo posto in classifica insieme a Roma e Inter. Inutile il gol del momentaneo pareggio di Defrel. Colpaccio del Palermo che vince 1-0 in casa dell'Atalanta con un gol bellissimo a un minuto dalla fine di Nestorovski.