© LaPresseTORINO - La partita del San Paolo si decide in meno di due minuti. Ad inizio ripresa Hamsik porta in vantaggio il Napoli poi la Lazio pareggia grazie ad una indecisione di Reina, sul tiro di Keita. A fare notizia, alla lettura delle formazioni, è l'esclusione dal primo minuto di Gabbiadini. Nel finale, dopo il suo ingresso in campo, l'attaccante ha mostrato poca incisività: ad oggi non è più un'alternativa a Milik.
LA PARTITA - Nel primo tempo la Lazio riesce a bloccare il Napoli grazie alla linea a 5 del centrocampo schierato da Inzaghi. Dietro Basta, Wallace e Radu hanno i loro problemi con la velocità degli attaccanti azzurri, ma il Napoli non riesce ad essere incisivo. I primi 45 minuti si chiudono sullo 0-0: è il terzo primo tempo consecutivo sia per il Napoli che per la Lazio senza subire gol in questa Serie A.
EMOZIONI - Nella ripresa botta e risposta Hamsik-Keita. Prima il centrocampista azzurro infila la difesa biancoceleste con un tiro perfetto, poi il senegalese è velocissimo nel controllo/tiro sorprendendo Reina: 87 secondi dal gol di Hamsik a quello di Keita, è il pareggio più veloce di questo campionato. Inzaghi si coccola il suo attaccante (Keita ha già segnato quattro gol in questo campionato: il bottino totale dello scorso campionato in 31 presenze), Sarri si mangia le mani ripensando all'infortunio di Milik e alla decisione di non intervenire sul mercato (Klose forse avrebbe fatto comodo). Fatto sta che il Napoli continua a restare nella metà campo biancoceleste, ma rischia in un paio di occasioni di subire il contropiede della Lazio. Ma è il pareggio il risultato più giusto, lo dicono anche questi due dati: era da febbraio 2016 contro il Milan che il Napoli non pareggiava in casa in Serie A. E poi: record di tiri nello specchio subiti dalla Lazio in un match di questo campionato (otto).