Bologna-Sampdoria 3-0: Giampaolo torna con i piedi per terra

I blucerchiati, che avevano battuto la Juve la scorsa settimana, travolti da Donadoni: gol di Verdi, Mbaye e Okwonkwo
Bologna-Sampdoria 3-0: Giampaolo torna con i piedi per terra© Pegaso Newsport

BOLOGNA - Non è durata molto la favola della Sampdoria. Dopo la vittoria della scorsa settimana con la Juve, la squadra di Giampaolo è tornata con i piedi per terra. Zapata e compagni sono strati travolti dal Bologna in 10 e in campo sono stati solo la brutta copia della squadra che si era vista a Marassi la settimana scorsa. Dopo le feste fatte per il successo sui bianconeri, stavolta è una furia in tribuna il presidente Ferrero, che probabilmente non crede ai suoi occhi. A Bologna invece si coccolano il giovane Orji Okwonkwo, 19 anni, nigeriano, al secondo gol realizzato in sei giorni entrando dalla panchina: di lui, senza nessun dubbio, sentiremo parlare a lungo. 

UNO-DUE MICIDIALE - E’ il Bologna a partire con il piede sull’acceleratore, grazie all’azione irresistibile di Destro che si libera in area e impegna a terra Viviano che però non riesce a bloccare. Sulla respinta si avventa Verdi che non ha problemi a firmare il tap-in e il suo quarto gol stagionale. Fa fatica a organizzarsi la Samp (si fa male anche Strinic, tocca a Murru), Giampaolo cerca di scuotere i suoi dalla panchina ma in campo sembra esserci solo il Bologna, che a metà primo tempo suggella la propria supremazia con il gol del 2-0: sul corner pennellato da Verdi, Mbaye sale sull’ascensore e anticipa i difensori blucerchiati e insacca di testa sul primo palo. Il terzino non segnava in Serie A dal 9 marzo 2014 quando con la maglia del Livorno segnò una doppietta proprio alla Sampdoria. Sembrano sotto choc i blucerchiati, ma nel finale di tempo provano a reagire d’orgoglio. E così, sull’asse Ramirez-Quagliarella, si fanno per la prima volta pericolosi davanti a Mirante. Troppo poco per impensierire Donadoni, che però viene tradito da Torosidis: prima un giallo per un fallo su Barreto, poi la seconda ammonizione per un dubbio tocco al limite su Zapata lanciato a rete.

SHOW DEL BABY NIGERIANO  - Nel secondo tempo il tecnico del Bologna è costretto a modificare l’assetto tattico, rinuncia a una punta (Destro) e inserisce Masina in difesa passando al 4-4-1. Giampaolo invece richiama l’evanescente ex Ramirez e gioca la carta Caprari. La partita cambia completamente faccia, con la Samp che, grazie alla superiorità numerica, tiene sotto costante pressione la difesa rossoblù. Per aumentare il potenziale offensivo Giampaolo inserisce anche Alvarez al posto di Bereszynski. Serve un miracolo a Mirante per salvarsi su un colpo di testa ravvicinato di Silvestre, così Donadoni capisce che c’è bisogno di intervenire per ridare vivacità ai suoi. Dal cilindro dell’allenatore esce ancora una volta Okwuonkwo, già protagonista nella vittoria di Verona, al posto dell’esausto Verdi. Al 19enne talento nigeriano bastano 4 minuti per timbrare ancora una volta il cartellino e firmare il suo secondo gol consecutivo (sono 3 in 6 partite giocate): 3-0 e grande festa finale al Dall’Ara (nonostante un palo centrato da Verre) con gli olè del pubblico che applaude a scena aperta il Bologna. 

Bologna-Sampdoria 3-0: tabellino e statistiche

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Serie A, i migliori video