Insomma, cosa vuole questo bravissimo allenatore? Che i bergamaschi al termine dell’incontro gli lancino dei babà dalle tribune per addolcirgli una serata per lui già abbastanza zuccherata, visti i tre punti conquistati senza enormi meriti? Quest’uomo va lodato perché di norma la sua formazione è travolgente e riesce ad essere all’altezza di quella bianconera, e in effetti è prima in classifica. Non si capisce perché mugugni senza soluzione di continuità e abbia sempre la faccia scura come se assistesse a un funerale appresso a un altro. Non mi è mai successo di cogliere sul suo volto le tracce di un vago sorriso. Probabilmente frignerebbe perfino se al Napoli venisse assegnato lo scudetto.
Coraggio Maurizio, su col morale e la smetta di attaccare le Juve con pretesti che rivelano una mentalità veteroproletaria poco adatta a chi frequenta il ricco ambiente calcistico. Sarri ha trasformato il Napoli in una grande squadra, ora cerchi di crescere lui sotto il profilo caratteriale. Lo stimeremmo di più se cessasse di romperci le palle e i palloni.