MILANO - Finsice 0-0 il posticipo della 28ª giornata tra Inter e Napoli. Non basta alla squadra di Sarri il forcing finale nel tentativo di trovare un gol fondamentale nella corsa scudetto. Insigne e compagni infatti non sono riusciti a trovare i tre punti a San Siro pur avendo avuto buone occasioni per sbloccare la partita. Un pareggio, dunque, che permette alla Juventus di volare in testa alla classifica con un punto di vantaggio sugli azzurri avendo peraltro ancora una gara da recuperare (il prossimo 14 marzo contro l'Atalanta). Per l'Inter un buon punto in chiave Champions League anche se resta il rammarico per il palo di Skriniar nella ripresa che avrebbe potuto cambiare l'andamento del match. Ora la squadra di Spalletti è al quinto posto a -4 dalla Roma, a -1 dalla Lazio e a +5 sul Milan con il derby ancora da giocare.
LE SCELTE - In avvio Spalletti sceglie il 4-2-3-1 con Brozovic e Gagliardini titolari a centrocampo. In panchina Borja Valero e Vecino. In attacco, insieme a Candreva, Rafinha e Perisic, torna Icardi dal 1'. Per Sarri 4-3-3 con Callejon, Mertens e Insigne nel reparto offensivo.
POCHE OCCASIONI - Nei primi minuti i ritmi sono subito altissimi ma è il Napoli a controllare il gioco mentre l'Inter si difende a pieno organico cercando di ripartire velocemente in contropiede. Al 15' prima occasione per gli azzurri con Hamsik che però conclude troppo debolmente verso la porta di Handanovic. Il grande pressing dei nerazzurri di fatto rallenta la manovra del Napoli che non riesce a creare molte opportunità per sbloccare il risultato. Al 37' anche l'Inter sfiora il gol con Candreva che prova la conclusione dal limite dell'area ma il suo sinistro finisce di poco sul fondo. È l'ultima emozione del primo tempo che si chiude sullo 0-0.
PALO DI SKRINIAR - Ad inizio ripresa nessun cambio per Spalletti e Sarri che si affidano agli stessi 22 del primo tempo. L'Inter parte bene e al 48' va ad un passo dal gol: punizione a giro di Cancelo, Skriniar al centro dell'area salta più in alto di tutti e colpisce di testa ma il pallone centra il palo. Passano solo 3' e arriva la risposta del Napoli con Insigne che dai 20 metri sfiora il vantaggio ma la conclusione esce di poco. Al 64' Spalletti inserisce Eder al posto di Rafinha. Tre minuti dopo è ancora il Napoli ad avere l'occasione giusta per sbloccare la gara con Insigne che lanciato perfettamente da Mertens prova il pallonetto ma il pallone finisce alto sopra la traversa. Al 71' primo cambio anche per il Napoli: entra Zielinski per Mertens. Al 78' Eder tenta la conclusione dal limite dell'area ma il tiro è troppo centrale e Reina blocca. Al 79' secondo cambio per l'Inter: entra Borja Valero, esce Candreva. Nei minuti finali Milik, Karamoh e Rog entrati per Mertens, Perisic e Allan, non cambiano l'andamento della sfida che si chiude sullo 0-0.