© www.imagephotoagency.itTORINO - L'Inter fa harakiri contro il Sassuolo e ora la qualificazione in Champions si fa durissima: a San Siro la squadra di Iachini vince 2-1 con i gol di Politano e Berardi, inutile la rete di Rafinha. Alla luce di questo risultato, la Roma può festeggiare l'aritmetica certezza di partecipare di nuovo alla Champions. L'altro posto disponibile se lo giocano Lazio, a 71 punti, e la stessa Inter, a 69: questo significa che se i biancocelesti domani dovessero vincere a Crotone, sarebbe inutile lo scontro diretto dell'ultima giornata.
PRIMO TEMPO - L'Inter comincia con il piglio giusto. Attacca, ma trova pochi sbocchi: il Sassuolo è messo bene in campo e non lascia spazi. Al 25', a sorpresa, vanno in vantaggio gli ospiti: Politano beffa Handanovic su punizione facendo passare la palla sotto alla barriera. I nerazzurri provano ad accelerare. La migliore occasione capita a Icardi che a tu per tu con Consigli e a porta spalancata centra il portiere (bravissimo a coprire più specchio possibile).
SECONDO TEMPO - Inizio di ripresa choc per l'Inter che in due occasioni rischia di prendere il secondo gol, protagonista in entrambi i casi Berardi. I nerazzurri sembrano sempre sul punto di prendere il sopravvento, spesso riescono a crossare al centro dell'area, ma i difensori del Sassuolo anticipano sempre gli attaccanti. E al 72' la squadra di Iachini colpisce di nuovo: il merito è tutto di Berardi che da fuori area lascia partire un destro imparabile per Handanovic. L'Inter non ci sta: Rafinha con un colpo da biliardo di sinistro rimette i suoi in partita. Icardi, in serata no, non sfrutta almeno due ottime occasioni. L'arbitro dà ben 6 minuti di recupero, ma nonostante l'assalto finale l'Inter non segna. La Champions ora è davvero appesa ad un filo.