Eppure la partita era cominciata sulla falsariga del secondo tempo contro gli olandesi, con una Juventus poco reattiva e facile ad aprirsi alle iniziative viola. E la squadra di Montella colpisce dopo appena 6', con Milenkovic bravo a triangolare con Chiesa e a farsi trovare libero in area per la deviazione decisiva. Fiorentina che mette in seria difficoltà la controparte negli spazi aperti: Bonucci chiude in area poco prima che la palla giunga a Chiesa e lo stesso attaccante centra un palo e una traversa ancora più clamorosa prima dell'intervallo.
Il merito della Juve è stato quello di aver trovato il pareggio prima della traversa, con un colpo di testa di Alex Sandro su cross di Pjanic e in anticipo su Hancko. Nella ripresa Allegri sceglie una tattica più attendista, per evitare di concedere alla Fiorentina gli spazi avuti in precedenza. Ronaldo entra maggiormente nel match ed è subito gol del 2-1, con un'autorete di Pezzella su cross basso del portoghese all'8'. Nella Fiorentina ci provano ancora Chiesa e Muriel (Szczesny c'è), mentre Lafont si oppone bene a una conclusione di Pjanic. Nel finale Szczesny protagonista, con un intervento che nega il 2-2 all'incursione di Dabo. E la festa comincia, con Ronaldo che giura fedeltà alla Juventus: “Se l'anno prossimo indosserò al cento per cento questa maglia? Al mille per cento!”.