RADDOPPIA PERISIC - Nella ripresa non cambia lo spartito del match: l’Inter fa la partita e il Chievo si chiude in difesa coprendo bene tutti gli spazi. Di Carlo quindi, al 51’, prova a cambiare inserendo Kiyine al posto di Grubac. Passano solo 2’ e Vignato prova la conclusione di destro sul secondo palo ma il pallone finisce sul fondo. L’Inter però vuole chiudere la partita e al 57’ ha una grande doppia occasione per farlo: prima Politano impegna Semper, la respinta finisce sul piede di Perisic che prova il tap-in vincente ma l’estremo difensore del Chievo salva ancora il risultato. Al 61’ però Politano deve lasciare il campo per un infortunio alla caviglia, al suo posto Spalletti inserisce Candreva. L’Inter guadagna sempre più campo e al 64’ va vicinissima al 2-0: contropiede preciso e veloce dei nerazzurri guidato da Icardi e Nainggolan, Perisic ha nuovamente l’occasione per raddoppiare ma l’interno destro del croato trova il palo con Semper ormai battuto. Spalletti prova dunque a cambiare a centrocampo e al 65’ sceglie Gagliardini per Vecino. Al 76’ episodio chiave del match con Rigoni che viene espulso (doppia ammonizione) per un intervento in scivolata sull’ex centrocampista dell’Atalanta. Nello spazio di 2’ Di Carlo effettua quindi le ultime due sostituzioni: entrano Jaroszynski e Pellissier (standing ovation di San Siro per l’attaccante del Chievo che si ritirerà a fine stagione) ed escono Tomovic e Vignato. E al 79’ finisce anche la partita di Icardi: al suo posto c’è Lautaro Martinez. Nei minuti finali il Chievo prova in tutti i modi ad alzare il baricentro alla ricerca del pari ma l’Inter non si fa sorprendere e all’86' raddoppia: scambio in velocità Cedric Soares-Candreva, il portoghese prova la conclusione di destro che si stampa sul palo ma il pallone finisce di nuovo sui piedi di Perisic che questa volta non sbaglia e chiude il conto. L’Inter batte il Chievo e torna al terzo posto: ora la Champions è davvero ad un passo.
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