© LAPRESSENAPOLI - Il solito Mertens con un Llorente in più: il Napoli si prende i tre punti contro la Sampdoria, battuta al San Paolo per 2-0 grazie alla doppietta del belga. Il vantaggio nel primo tempo con un destro pregevole su assist di Di Lorenzo, il secondo nella ripresa su suggerimento dell’ex attaccante juventino appena entrato in campo. Voto alto in pagella anche per il nuovo acquisto Elmas, insufficiente invece la partita di Murillo che soffre particolarmente la velocità del reparto offensivo azzurro. Ancelotti, ammonito per proteste, si porta a un punto dalla Juve e martedì aspetta il Liverpool nell’esordio di Champions League.
Subito un assist per Llorente
Ancelotti opta per la coppia leggera Mertens-Lozano lasciando in panchina Llorente, alla vigilia dato in partenza nell’undici titolare. La scelta sembra premiarlo perché l’imprevedibilità dei due attaccanti preoccupa e non poco la difesa blucerchiata: la rete arriva già al 13’ con il belga, bravissimo ad anticipare la chiusura di Murillo e a capitalizzare il suggerimento dalla destra di Di Lorenzo. Spettacolo al San Paolo, almeno nella prima parte di primo tempo con una traversa (ancora) di Mertens, con le occasioni di Lozano ed Elmas e con l’incredibile palla gol divorata da Rigoni, murato dal provvidenziale intervento di Meret. Il centrocampista macedone, acquistato in estate dal Fenerbahçe, è uno dei più propositivi. Grinta e qualità lo portano più volte vicino al raddoppio, sicuramente una bella sorpresa per il tecnico azzurro. Il momento di Llorente è il 65’: l’ex attaccante juventino in maglia numero 9 prende il posto di Lozano tornando nel campionato italiano a distanza di quattro anni e al primo pallone toccato fornisce l’assist per il 2-0 di Mertens, assegnato dopo un rapido consulto al Var. Nel finale in campo anche Insigne, subito protagonista, e Younes con la Samp che tenta di tornare in partita con il mancato aggancio di Ekdal davanti alla porta di Meret e al sinistro fuori misura dell’ex Gabbiadini. Quagliarella non punge e il bottino di Di Francesco è già disastroso: 0 punti, 1 gol fatto e 9 subiti nelle prime tre di campionato.