Samp-Inter 1-3: Sanchez show e rosso, Conte torna primo

Il cileno devia un tiro di Sensi e raddoppia in meno di mezz'ora, poi si becca due gialli (il secondo per simulazione) e lascia i suoi in 10 per tutta la ripresa: la riapre Jankto, la richiude Gagliardini, nerazzurri sempre a punteggio pieno
Samp-Inter 1-3: Sanchez show e rosso, Conte torna primo© www.imagephotoagency.it

Allo scontro diretto guardando la Juve dall'alto in basso: l'Inter di Antonio Conte continua la sua corsa in solitaria in testa al campionato. In casa della Samp i nerazzurri colgono la sesta vittoria consecutiva grazie a un primo tempo dominato, con doppietta di un ritrovato Alexis Sanchez, e una ripresa di gran carattere giocata quasi interamente in dieci per l'espulsione del cileno. Finisce 3-1 a Marassi, con Jankto bravo a riaprirla e Gagliardini altrettanto a chiuderla, 18 punti su 18 e ora le grandi sfide: a Barcellona per la Champions, a San Siro per sfidare i campioni d'Italia in carica. 

Turnover Conte, Di Fra ritrova Quagliarella. Sensi-Sanchez, 2-0 in 23' 

C'è la Champions, Conte - che piazza di nuovo Sensi al centro del gioco - lancia Bastoni in difesa, Gagliardini in mezzo e soprattutto Sanchez davanti con Lukaku a riposare. Di Francesco ritrova Quagliarella insieme a Rigoni e supportato da Jankto. Rigenerato dal trattamento Conte, Alexis si ripresenta in Serie A come l'aveva lasciata: spietato e decisivo, deviando di schiena il tiro di Sensi del vantaggio e piazzando il tap in da rapace d'area poco dopo, sfruttando ancora una conclusione di Sensi trasformatasi in perfetto assist. La Samp prova una reazione con Quagliarella e Jankto ma è completamente in balia dell'avversario, come se non fosse scesa in campo: Candreva firma il tris dopo una splendida azione ma è in offside, Lautaro, Sensi e Brozovic vanno vicini a chiudere definitivamente il match prima dell'intervallo.

Rosso a Sanchez. La riapre Jankto, la richiude Gagliardini

Delizia nel primo tempo, croce nel secondo: Sanchez torna subito protagonista anche nella ripresa ma in negativo, una evidente simulazione in area pescata da Calvarese vale al cileno il secondo giallo e l'espulsione che regala alla Samp l'uomo in più per oltre quaranta minuti. I padroni di casa recuperano energie mentali e alzano il baricentro, Jankto si gira bene in area e di sinistro riapre subito la partita. Di Francesco cambia per riprenderla: dentro Bonazzoli per Depaoli, cambi difensivi per Conte: Lukaku per Lautaro a tenere palla davanti e D'Ambrosio per Candreva. Si profila un assedio alla porta di Handanovic ma l'Inter stringe i denti per qualche minuto e poi morde ancora: gran palla di Brozovic per l'inserimento di Gagliardini, Audero tocca in uscita restituendo palla all'avversario che ringrazia e insacca il tris al 61'.

La Samp attacca, Lukaku sfiora il poker

Barella per Sensi ultima sostituzione di Conte, Vieira per Ekdal e Caprari per Linetty quelle di Di Francesco per un finale tutto d'attacco. La Samp manovra ma non sfonda, una punizione di Caprari a lato il maggior pericolo corso da Handanovic, mentre Lukaku si divora il poker dopo una straripante azione personale che lo porta solo davanti ad Audero, bravo a non tuffarsi subito e a neutralizzare il tentativo di pallonetto del belga. Finale disperato ma sterile della Samp: testa di Quagliarella alta, botta di Vieira messa in angolo da Handanovic, ancora Quagliarella che fallisce l'ultima chance sugli sviluppi di un corner. Doriani che restano ultimi in classifica insieme alla Spal, Inter che si proietta alla Champions. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Serie A, i migliori video