© www.imagephotoagency.itROMA - Una serata cominciata da protagonisti e chiusa nel dolore. Il ginocchio ha tradito prima Merih Demiral, quindi Nicolò Zaniolo: il primo aveva aperto la partita della Juventus all'Olimpico dopo appena 3 minuti, sul secondo si appuntavano le speranze di rimonta della Roma, andata sotto di due gol a causa del rigore di Cristiano Ronaldo.
Il turco si è arreso dopo essere caduto male saltando su una punizione al 15' del primo tempo. Ha rifiutato di salire sulla barella mobile, ha provato a tornare in campo, alla fine è uscito. Il ginocchio sinistro verrà valutato oggi, al rientro a Torino: si teme una lesione ai legamenti. Al suo posto è entrato Matthijs de Ligt, che aveva confinato in panchina per la sesta volta consecutiva.
Zaniolo è uscito dal campo in lacrime
E proprio l'olandese è stato all'origine dell'infortunio dell'azzurro, fermandolo al limite dell'area al termine di una irresistibile azione personale, cominciata nella propria trequarti e portata avanti lasciandosi indietro ogni bianconero possibile. Nella caduta il ginocchio destro si è girato male, Zaniolo è stato condotto fuori in lacrime sulla barella e trasportato a Villa Stuart dove il professor Pier Paolo Mariani ha constatato la rottura del crociato anteriore. Il ragazzo ha lasciato la clinica a bordo dell’auto della mamma, ma oggi ci tornerà per essere operato.
ROMA - Una serata cominciata da protagonisti e chiusa nel dolore. Il ginocchio ha tradito prima Merih Demiral, quindi Nicolò Zaniolo: il primo aveva aperto la partita della Juventus all'Olimpico dopo appena 3 minuti, sul secondo si appuntavano le speranze di rimonta della Roma, andata sotto di due gol a causa del rigore di Cristiano Ronaldo.
Il turco si è arreso dopo essere caduto male saltando su una punizione al 15' del primo tempo. Ha rifiutato di salire sulla barella mobile, ha provato a tornare in campo, alla fine è uscito. Il ginocchio sinistro verrà valutato oggi, al rientro a Torino: si teme una lesione ai legamenti. Al suo posto è entrato Matthijs de Ligt, che aveva confinato in panchina per la sesta volta consecutiva.