Inter-Milan 4-2: rimonta pazzesca chiusa da Lukaku. Ora Conte è in vetta con la Juve

I rossoneri, trascinati da Ibrahimovic, vanno in vantaggio 2-0 grazie a Rebic e allo svedese. Nella ripresa i nerazzurri rimontano con Brozovic, Vecino, De Vrij e il belga: tre punti d'oro per agganciare Sarri
Inter-Milan 4-2: rimonta pazzesca chiusa da Lukaku. Ora Conte è in vetta con la Juve© /Agenzia Aldo Liverani S.a.s.

MILANO - Il derby è dell'Inter, di carattere, di rimonta, in pieno stile nerazzurro. Roba da pazzi, finisce 4-2 per Conte dopo che il Milan era andato sul 2-0 grazie a un super Ibrahimovic che prima regala l'assist a Rebic e poi firma il raddoppio di testa. Non basta a Pioli, il secondo tempo dei suoi è da incubo: in due minuti Brozovic e Vecino pareggiano, poi il 3-2 di De Vrij. Nel finale Ibra, ancora, colpisce il palo, mentre Lukaku chiude i giochi. L'Inter riprende la Juventus in classifica a 54 punti, il Milan resta decimo a 32.

Re Ibrahimovic

Non stava bene, era in dubbio, vediamo se ci sarà. Ma cosa, Ibra c'è, eccome se c'è. Si regge l'attacco del Milan da solo, lì al centro, favorendo gli inserimenti di Rebic e Calhanoglu. Parte con un tacco volante, tanto per iniziare. Gioca di sponda, fa anche il regista. In generale, è la squadra di Pioli a giocare meglio e a condurre la partita con un pressing molto alto che non fa respirare l'Inter. Al 10' Calhanoglu stampa il destro sul palo dalla distanza. I nerazzurri si aggrappano ai calci piazzati - Godin sfiora il gol di testa -, e a Lukaku: al 24' strappo pazzesco di 'Big Rom' che sgomma facendo mangiare la polvere a Romagnoli, cross basso divorato però da Vecino: para Donnarumma. Gli uomini di Conte sprecano, re Ibra no: trasforma in oro un lungo lancio dalla difesa, va in cielo, sembra Cristiano Ronaldo al Ferraris contro la Sampdoria, stacca su Godin e serve la sponda a Rebic che, complice un'uscita difettosa di Padelli, mette dentro l'1-0. Finita? No All'ultimo minuto del primo tempo, in pieno recupero, dagli sviluppi di calcio d'angolo Kessie spizza verso il secondo palo, lì c'è, Zlatan che spinge di testa in porta. San Siro è suo.

Pazza Inter: rimonta completata

L'inizio della ripresa è un incubo per il Milan che butta via 50' di grande calcio in un attimo: al 51' Brozovic indovina un gran sinistro all'angolino che non lascia scampo a Donnarumma. Al 53', appena due giri di lancette dopo, il taglio di Sanchez è perfetto, l'ex United serve Vecino a rimorchio che questa volta non sbaglia e fa 2-2. Pazza Inter, derby ripreso. La rimonta si completa al 70' grazie alla torsione in area di De Vrij che gira di testa un pallone difficilissimo da colpire: 3-2. Cambi da una parte e dall'altra, Conte per difendere il risultato, Pioli per provare a riprenderla: entrano Eriksen e Moses per l'Inter (fuori Sanchez e Candreva), Leao per Castillejo. All'80' Eriksen fa vedere tutta la sua qualità calciando da lontanissimo una punizione che batte sull'incrocio dei pali. Sarebbe stato un gol pazzesco. L'ultima arma di Pioli è Bonaventura, subito dentro con personalità. Un'azione da lui iniziata si chiude con il palo colpito da Ibrahimovic, sempre lui, pericoloso ancora. Salta di testa ma trova il montante. Milan sfortunato, Inter micidiale: al 93' Lukaku sigla il 4-2 finale.

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