Tutta la Serie A ai raggi X: ora il calcio fa sul serio

Ufficializzate le linee guida per gli allenamenti di squadra con le partitelle: ecco la situazione aggiornata delle venti squadre del massimo campionato italiano di calcio
Tutta la Serie A ai raggi X: ora il calcio fa sul serio

Ieri l’ufficio sport del Governo ha pubblicato il protocollo per consentire lo svolgimento degli allenamenti di gruppo, in un documento di 14 pagine: per quanto annunciata, è una svolta importante per il nostro calcio, in attesa di quello per la ripresa del campionato che lunedì la Figc consegnerà al Ministro Spadafora. Nessuna sorpresa nelle linee guida ufficializzate: via l’obbligo dei ritiri blindati, come aveva chiesto la Serie A. Poi massima attenzione ai controlli medici e al rispetto delle norme sanitarie. Come riporta il protocollo approvato «durante il periodo di ripresa degli allenamenti di gruppo, ci sia un caso di accertata positività al Covid-19, si dovrà provvedere all’immediato isolamento del soggetto interessato. E da quel momento, tutti gli altri componenti del gruppo squadra verranno sottoposti ad isolamento fiduciario presso una struttura concordata». Ripartono le partitelle e il lavoro con la palla, ma sempre nel rispetto delle norme contenute nel protocollo.

Ora guardiamo, squadra per squadra, la Serie A ai raggi X.

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Atalanta

L'Atalanta ha registrato un solo caso di giocatore positivo al Coronavirus, il portiere Marco Sportiello. Attualmente tutti i calciatori sono a disposizione compreso l'estremo difensore con al maglia numero 57, il gruppo si allena a Zingonia con sedute collettive ormai da mercoledì e l'organizzazione del lavoro prevede due giocatori per spogliatoio: a Zingonia, considerando anche le strutture del settore giovanile, ci sono 14 stanzoni in cui è possibile cambiarsi. Il programma di lavoro dei prossimi giorni prevede altre sedute di allenamento sia uniche (mattino o pomeriggio) che doppie. Non ci sono giocatori fermi o indisponibili.

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Bologna

Prosegue senza intoppi il lavoro del Bologna. I primi due giri di tamponi hanno certificato la negatività di tutta la squadra, in cui non sono mai stati segnalati contagiati dall’inizio dell’emergenza. La squadra dovrebbe iniziare lunedì allenamenti senza limitazioni, anche con partitelle di gruppo. I giocatori possono già fare da giovedì la doccia negli otto spogliatoi di Casteldebole, dove si cambiano al massimo in quattro in ogni spazio. Nel weekend terminerà la quarantena di legge per Danilo e Baldursson, rientrati due settimane fa dall’estero. L’intera rosa - compreso l’ultimo a rimettersi in moto Palacio - sarà così disponibile per Mihajlovic.

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Brescia

Il Brescia ha comunicato solo quattro positività al Covid: quelle di tre persone che lavorano nella sede (rimaste anonime) e quella del presidente Massimo Cellino. Tutti sono guariti. Nessuna comunicazione ufficiale invece per quanto riguarda i giocatori. Gli allenamenti delle sono ripresi, individualmente e facoltativi, da due settimane. Ancora nessuna novità sugli allenamenti di gruppo (anche se ieri si è cominciato a vedere qualche schema che portava al tiro i giocatori seppure tenendo le distanze): ieri sono stati fatti i primi tamponi, che saranno ripetuti lunedì.

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Cagliari

Prosegue la marcia di avvicinamento alla normalità. Nella rosa del Cagliari nessun positivo al Covid-19, ma assenze dovute ad infortuni che i giocatori interessati si portavano dietro da prima della pandemia. Vedi Pavoletti che aveva subìto la seconda operazione al crociato sinistro, e Faragò, sottoposto ad intervento chirurgico per “sports hernia” (ernia inguinale tipica degli sportivi) bilaterale presso la clinica “Villa Stuart” di Roma. Continuano gli allenamenti individuali in attesa del protocollo governativo per proseguire nella preparazione di squadra. Nella seduta del venerdì i giocatori sono stati divisi a gruppi, ma hanno comunque lavorato per conto proprio mantenendo le distanze come da copione. Oggi altro allenamento e poi domenica libera in attesa di conoscere il futuro nei dettagli.

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Fiorentina

La Fiorentina da ieri ha cominciato a svolgere allenamenti al Centro sportivo ‘Davide Astori’ secondo il nuovo protocollo, a piccoli gruppi, evitando partitelle e contatti ravvicinati, effettuando comunque oltre alla parte atletica anche qualche esercitazione con tiri in porta: fra i viola presente da un paio di giorni anche Ribéry reduce da un periodo di quarantena dopo il ritorno da Monaco di Baviera. Al momento, degli ultimi tre casi positivi emersi fra i giocatori durante i controlli dello scorso 7 maggio, ne è rimasto uno solo in attesa del nuovo test e del secondo tampone.

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Genoa

Nessun giocatore positivo in casa rossoblù. Né durante la quarantena né alla ripresa degli allenamenti, anche il terzo giro di tamponi ha infatti dato esito negativo. Da oggi la squadra inizierà anche gli allenamenti collettivi dopo una settimana di lavoro individuale effettuato seguendo le linee guida. A disposizione di Nicola la rosa al completo escluso il solo Radovanovic alle prese con la riabilitazione a Belgrado dopo l’operazione ai legamenti. In gruppo anche Ghiglione e Lerager, assenti prima della sospensione del campionato.

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Inter

Tre giri di tamponi, zero giocatori positivi. Il bilancio dell’Inter dal 4 maggio a oggi è stato estremamente buono, tant’è che Antonio Conte - pure lui sottoposto a esami in due occasioni - ha ricominciato da giovedì 21 a svolgere allenamenti collettivi a cui hanno preso parte tutti i giocatori della rosa (ieri e oggi, invece, squadra divisa in due gruppi). L’Inter nel corso di questi mesi ha avuto solo un caso di Covid che ha colpito il medico sociale, il dottor Piero Volpi, pienamente guarito. La squadra ha ripreso a lavorare l’8 maggio, domani potrebbe esserci un giorno di riposo.

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Juventus

Mercoledì la Juventus ha sottoposto tutta la squadra ai test diagnostici seguendo le indicazioni della Commissione medico scientifica della Figc: i risultati hanno evidenziato che i bianconeri sono tutti negativi. E anche i tre contagiati di marzo (Rugani, Matuidi e Dybala) sono ormai guariti e ritornati in campo. Così da ieri Maurizio Sarri ha l’intera rosa a disposizione, compresi i tre brasiliani (Alex Sandro, Douglas Costa e Danilo) che hanno concluso la quarantena, e Higuain e Rabiot che, rientrati dall’estero soltanto la scorsa settimana, hanno potuto anticipare le due settimane di isolamento. Finora il tecnico bianconero ha svolto gli allenamenti suddividendo i giocatori in piccoli gruppi e mantenendo sempre il distanziamento di sicurezza. Ma dalla prossima settimana riprenderà il lavoro di squadra e verranno disputate le partitelle.

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Lazio

Si sta per completare il ciclo di doppi tamponi come da protocollo, dalla settimana prossima la Lazio tornerà agli allenamenti collettivi. Per il momento Simone Inzaghi ha scaglionato la rosa in tre gruppi suddivisi in difensori, centrocampisti e attaccanti. A parte i portieri. Strakosha e Vavro ancora out, così come Lulic e Leiva sulla via del recupero dalle rispettive operazioni. Fermi anche Luis Alberto e Milinkovic per evitare di forzare troppo i tempi e incappare in infortuni dovuti all’inattività degli ultimi due mesi. Per il momento non ci sono giocatori risultati positivi al Coronavirus.

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Lecce

Il Lecce di Fabio Liverani continua ad allenarsi al “Via del Mare” seguendo un programma di sedute che ha visto tre gruppi di calciatori allenarsi in alternanza. Si è rivisto il pallone per qualche tocco, palleggio o tiro in porta. La settimana prossima potrebbe essere decisiva per il trasferimento nella struttura dell’Acaya Golf Club: da qual momento avranno inizio gli allenamenti di squadra. Dopo i test sierologi rapidi, la squadra ha effettuato nei giorni scorsi anche i test molecolari (tamponi), il cui risultato ha confermato l’esito negativo per tutti i componenti del gruppo.

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Milan

Il Milan ha ricominciato a lavorare a Milanello il 7 maggio. In questa settimana ci sono stati due cicli di tamponi il cui esito è atteso fra oggi e domani. In virtù dell’aprovazione del protocollo, Pioli potrà iniziare a dirigere un allenamento di gruppo, ma è probabile che lo faccia dalla prossima settimana. Al momento manca solo Kessie, tornato in Italia il 16 maggio e in regime di quarantena. Il Milan finora ha comunicato la positività di Maldini, padre e figlio, il 21 marzo, mentre non ha mai confermato altri casi, anche se ci sono stati dei rumors, mai ufficialmente confermati, su altre positività.

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Napoli

Solo Manolas è out. Al quarto giorno degli allenamenti individuali del Napoli, il difensore greco ha riportato una distrazione di secondo grado al muscolo semimembranoso della coscia destra: a fine giugno potrà essere utilizzato da Gattuso. Intanto il coach sta proseguendo gli allenamenti individuali con gruppetti di 4-6 elementi, per l’attività aerobica, muscolare e tecnica con la effettuazione dei cosiddetti “giochi di posizione” con il pallone. Oggi ultimo giorno della seconda settimana di ripresa post Covid 19, poi domani il meritato riposo.

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Parma

Sono due i giocatori attualmente in isolamento, risultati positivi al primo tampone e negativi al secondo. Sono in isolamento e nei prossimi giorni si sottoporranno a nuovi test. Il Parma, nel rispetto delle norme sulla privacy, non ha comunicato i loro nomi. Intanto da ieri la squadra al completo ha iniziato gli allenamenti collettivi nel rispetto del nuovo protocollo, sempre al Centro Sportivo di Collecchio, dove i ducali si sono ritrovati ad inizio settimana per il ritiro, dapprima obbligatorio e successivamente facoltativo. Il programma degli allenamenti prevede quasi sempre due sedute al giorno, mattino e pomeriggio.

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Roma

Aspettando le ultime novità, intanto ieri in casa Roma è stato effettuato il quinto ciclo di tamponi, il secondo settimanale. Proprio in virtù di questo controllo, da oggi la formazione guidata da Fonseca tornerà ad allenarsi con sedute di gruppo. Domani riposo.

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Sampdoria

La Sampdoria prosegue a lavorare in modo parzialmente collettivo. Ieri doppio allenamento a Bogliasco: in mattinata una seduta tecnica e nel pomeriggio un lavoro a gruppi. Oggi è prevista una sessione di allenamento mattutina, domani riposo e quindi - al via della nuova settimana - saranno fissati nuovi test medici e tamponi per i tesserati. Ad oggi tutti i calciatori blucerchiati sono negativi al covid19, dopo i numerosi controlli effettuati dal club. La Sampdoria è stata sin qui una delle squadre più colpite dal contagio.

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Sassuolo

Il Sassuolo non ha avuto atleti contagiati dal Covid 19: la società neroverde ha effettuato i tamponi, che sono risultati tutti negativi. Non ci sono stati nemmeno casi di calciatori stranieri che hanno lasciato l’Emilia per tornare nei paesi di provenienza, proprio per questo motivo non è stato necessario far fare periodi di quarantena prima della ripresa degli allenamenti individuali, ricominciati lunedì 4 maggio. Il Sassuolo sta continuando con allenamenti individuali, sia pure aumentando la frequenza di lavoro.

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Spal

Calciatori e staff tecnico della Spal si sono sottoposti ad analisi mediche per stabilire se è in atto o c’è stato contagio da Coronavirus. Tutti i tesserati sono risultati negativi al Covid-19. Gli allenamenti proseguono in forma individuale sui campi del centro sportivo G.B. Fabbri di Ferrara, rispettando il distanziamento sociale. La Spal, alla luce dello stop al campionato fino al 13 giugno deciso dalla Figc, ha preferito aspettare qualche altro giorno prima di dare il via libera agli allenamenti in gruppo. Intanto programma il futuro. Luigi Di Biagio ha incassato la fiducia del presidente Simone Colombarini e, a prescindere dalla categoria, guiderà ancora la Spal, sempre alla ricerca di un direttore sportivo, dopo l’addio di Vagnati: Balzaretti, Bonato e Marchetti i profili seguiti.

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Torino

Nel gruppo granata c’è stato soltanto un caso di positività, in un soggetto asintomatico in via di guarigione. Per il resto nessun altro caso nella squadra guidata da Moreno Longo. Il gruppo ieri si è allenato regolarmente e, considerato il via libera del Cts, ha svolto anche una mini partitella a campo ridotto.

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Udinese

Prosegue l’attività dell’Udinese sui campi del centro sportivo Dino Bruseschi. Nei giorni scorsi tutti i calciatori e i membri dello staff tecnico si sono sottoposti ai test molecolari e sierologici per la diagnosi del Covid-19, che hanno dato esito negativo. Per il momento, però, la squadra si sta ancora allenando individualmente e a piccoli gruppi in attesa della ridefinizione del protocollo della Figc. In particolare, nella doppia seduta di ieri i bianconeri hanno svolto un’ampia parte atletica per poi concentrarsi sulla tecnica individuale con il pallone.

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Verona

Nessun contagiato in casa del Verona che, dopo il nuovo screening medico e gli annessi test specifici cui sono stati sottoposti giovedì atleti, staff tecnico e collaboratori al seguito della squadra, ha ripreso ieri pomeriggio le sedute di allenamento allo Sporting Center “Paradiso”, quartier generale del club, nel rispetto di tutti i protocolli di sicurezza attualmente vigenti. La squadra era quindi ancora divisa in gruppi, tre per l’esattezza, e ha raggiunto il centro sportivo a scaglioni e in orari differenti. Sembra imminente comunque il ritorno agli allenamenti di squadra, sempre in base ai protocolli di sicurezza.

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Ieri l’ufficio sport del Governo ha pubblicato il protocollo per consentire lo svolgimento degli allenamenti di gruppo, in un documento di 14 pagine: per quanto annunciata, è una svolta importante per il nostro calcio, in attesa di quello per la ripresa del campionato che lunedì la Figc consegnerà al Ministro Spadafora. Nessuna sorpresa nelle linee guida ufficializzate: via l’obbligo dei ritiri blindati, come aveva chiesto la Serie A. Poi massima attenzione ai controlli medici e al rispetto delle norme sanitarie. Come riporta il protocollo approvato «durante il periodo di ripresa degli allenamenti di gruppo, ci sia un caso di accertata positività al Covid-19, si dovrà provvedere all’immediato isolamento del soggetto interessato. E da quel momento, tutti gli altri componenti del gruppo squadra verranno sottoposti ad isolamento fiduciario presso una struttura concordata». Ripartono le partitelle e il lavoro con la palla, ma sempre nel rispetto delle norme contenute nel protocollo.

Ora guardiamo, squadra per squadra, la Serie A ai raggi X.

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