PARMA - La stagione 2020-21 del Napoli inizia con un fondamentale successo al Tardini di Parma nel segno dell'"usato sicuro": dopo un primo tempo avaro di emozioni, sono Mertens, l'attaccante più prolifico della storia del club, ed Insigne, alla 350ª partita in maglia azzurra, a regalare i primi tre punti a Gennaro Gattuso. Positivo impatto sul match del neo-acquisto Osimhen, entrato in campo al 61'.
Le scelte di Liverani e Gattuso
Gattuso ai nastri di partenza con il consueto 4-3-3 con Ospina tra i pali, Manolas-Koulibaly l'inamovibile coppia centrale, Di Lorenzo e Hisaj ai loro lati, Zielinski-Demme-Fabian Ruiz a centrocampo e tridente formato da Insigne (alla 350ª), Mertens e Lozano, con le new entry Petagna e, soprattutto, Osimhen in panchina. Il nuovo corso del Parma "americano" affidato a Liverani, dopo 4 anni con D'Aversa protagonista dell'incredibile scalata dalla D alla A, parte con un 4-3-1-2: orfano di Kulusevski, passato alla Juventus, e di Gervinho, è Sepe, Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Pezzella, Grassi, Brugman, Hernani, Kucka, Inglese e Cornelius l'undici scelto dall'ex tecnico del Lecce.
Parma-Napoli 0-0, Gattuso chiede un rigore
Primo tempo avaro di emozioni in un Tardini che riabbraccia mille fortunati spettatori sette mesi dopo l'ultima volta. Le squadre si annullano a vicenda, col Napoli che tiene in mano il pallino del gioco senza riuscire a produrre fiammate pericolose, e il Parma che resta compatto, attua un pressing che scombina i piani di Gattuso e fa molta densità a centrocampo. Il tecnico degli azzurri chiede a gran voce un calcio di rigore per un tocco di mano di Bruno Alves all'interno della propria area sugli sviluppi di un cross, la sensazione è che quest'anno sia cambiato il metro e che verrà valutato con maggiore attenzione rispetto allo scorso anno il movimento del braccio in questo tipo di situazioni.
Entra Osimhen, Mertens-Insigne in gol
L'avvio di ripresa ricalca il copione visto nei primi 45 minuti, uno spunto di Lozano costringe Bruno Alves a spendere un giallo e Gattuso, al 61', capisce che è il momento di osare: fuori Demme, dentro Osimhen e passaggio al 4-2-3-1. Il nigeriano è ispirato e la sua velocità cambia il volto della partita, mettendo alle corde la difesa ducale: proprio lui è protagonista, dopo appena 120 secondi, del vantaggio di Mertens (per il secondo anno consecutivo primo marcatore del Napoli), disturbando la respinta di Iacoponi e favorendo il tap-in del bomber belga. Osimhen si mette poi in proprio, nei panni di rifinitore sul palo di Insigne (servito di tacco) e sulla sassata di Di Lorenzo al 70'. Gli azzurri hanno cambiato passo e il Parma non ha sufficiente forza nelle gambe per tenere botta e così, inevitabilmente, al 77' arriva il 2-0: un'imprecisione di Iacoponi permette a Lozano di involarsi e di scaricare in porta, Sepe respinge come può, ma è tagliato fuori dalla ribattuta di Insigne. All'88' Gattuso regala l'esordio anche a Petagna.