Lazio-Udinese 1-3: Arslan, Pussetto e Forestieri stendono Simone Inzaghi

La formazione biancoceleste perde allo stadio Olimpico di Roma nella nona giornata di Serie A. Immobile segna su rigore nella ripresa ma non basta
Lazio-Udinese 1-3: Arslan, Pussetto e Forestieri stendono Simone Inzaghi© ANSA

ROMA - Risultato a sorpresa nella sfida della nona giornata di Serie A allo stadio Olimpico di Roma tra Lazio e Udinese. La formazione bianconera vince 3-1 ed espugna il campo dei biancocelesti, conquistando il secondo successo consecutivo dopo la vittoria casalinga con il Genoa e salendo a quota 10 punti in classifica. La Lazio di Simone Inzaghi, invece, rimedia il terzo ko in campionato e rimane a 14 punti nella graduatoria di Serie A. L'Udinese è riuscita a sbloccare l'incontro al 18' minuto di gioco del primo tempo con la rete di Arslan e ha raddoppiato prima dell'intervallo con il gol di Pussetto. Poi, nella ripresa, il tris ospite firmato da Forestieri e il rigore trasformato da Immobile per il definitivo 1-3.

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Sblocca Arslan, raddoppia Pussetto

Simone Inzaghi si affida in avanti alla coppia offensiva formata da Immobile e Correa. In difesa, ci sono Patric, Acerbi e Radu. L'Udinese (con Cioffi, vice di Gotti, in panchina) risponde con Forestieri e Pussetto in attacco. Dopo il minuto di silenzio in ricordo di Maradona, la Lazio è subito pericolosa con Correa sull'imbucata di Luis Alberto ma Musso è bravissimo a ribattere di piede. Al minuto numero 10, tutti fermi e altro omaggio a Maradona. I biancocelesti tengono il possesso di palla, l'Udinese riparte in contropiede e colpisce al 18', passando in vantaggio e sbloccando l'incontro con il gol di Arslan, che beffa Strakosha con un tiro da fuori deviato da Acerbi. La Lazio accusa il colpo e gli ospiti ne approfittano, sfiorando per due volte il raddoppio: prima ci prova Samir con una girata al volo e poi Forestieri, che non arriva di pochissimo sulla punizione di De Paul. La squadra di Inzaghi si rende pericolosa nella parte finale del primo tempo ma Correa è in ritardo sul bel cross di Lazzari dalla destra. Poi, nei tre minuti di recupero prima dell'intervallo, c'è il raddoppio dell'Udinese: ripartenza ospite, De Paul serve Pussetto che batte Strakosha nell'uno contro uno e poi festeggia con dedica a Maradona. Il primo tempo termina con l'Udinese in vantaggio di due gol.

Tris Forestieri, accorcia Immobile ma Lazio ko

Nella ripresa, Inzaghi stravolge la formazione ed effettua subito tre sostituzioni: entrano Leiva, Akpa-Akpro e Marusic per Cataldi, Parolo e Fares. La Lazio attacca a testa bassa e Leiva prova ad impensierire Musso con un destro dal limite dell'area che finisce largo. Nell'Udinese, fanno ingresso in campo Molina e Jajalo per Zeegelaar e Arslan. Al 62', triangolo tra Immobile e Correa con l'ex Pescara che ci prova in diagonale ma Musso si distende e para. Arriva il momento di Caicedo, che prende il posto di Luis Alberto. A venti minuti dal novantesimo, l'Udinese segna il terzo gol della partita: De Paul mette in mezzo, Acerbi tocca ma la palla finisce su Forestieri che controlla e infila Strakosha con un destro potente. Passano pochi minuti e la Lazio ottiene un calcio di rigore per il fallo di Musso su Immobile dopo un brutto retropassaggio di Jajalo: il numero 17 biancoceleste non sbaglia dagli undici metri e fa 1-3. Nel finale, la squadra di casa attacca alla ricerca di un'altra rete ma l'Udinese concede pochissimo e riesce a difendere la vittoria fino alla fine. Lazio ko in casa, l'Udinese sbanca lo stadio Olimpico.

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