Genoa-Juve, le pagelle: Cuadrado inestimabile, big McKennie cuore e testa

GENOVA - Ecco le pagelle di Genoa e Juve dopo il successo per 3-1 dei bianconeri al Luigi Ferraris.

Genoa, le pagelle dei rossoblù

PERIN 6 Vola d'istinto su McKennie, Dybala lo fredda, poi Ronaldo lo stimola alla paratona. Bene, fi no al doppio gancio di Cristiano Ronaldo.

GOLDANIGA 6 L'ammonizione è lo scotto che si paga a una partita di sudore e fatica dietro le caviglie di Chiesa.

BANI 5.5 Sui palloni alti soffre un po' troppo, quindi migliora accumulando buone letture. Nove recuperi in tabellino, anche se sul gol della Joya non c'è.

MASIELLO 5 Un suo rinvio sporco rischia di scatenare Ronaldo. Male quando si fa anticipare da McKennie nello sviluppo dell'1-0 bianconero.

PELLEGRINI 5 Svolge un bel lavoro di sacrificio difensivo. Buona la pennellata per la rete di Sturaro, rovina tutto con la leggerezza nel finale che spalanca la strada del 3-1 ai campioni d'Italia.

LERAGER 5 Alex Sandro rimane basso, lui però non ne approfitta mai.

RADOVANOVIC 5.5 Non si sottrae alla battaglia, tuttavia si limita al compitino. Pandev (37' st) ng.

ROVELLA 5.5 Sarà un uomo mercato, intanto dimostra di saper contrastare avversari assai più esperti di lui con personalità. Già, fino al chiaro fallo da rigore su Cuadrado: quello sì, un grandissimo peccato di gioventù. Caso (37' st) ng.

STURARO 6.5 Di fisico, cerca di tamponare il frizzantino McKennie e anche l'ex compagno Bentancur. Sua la rete del pari, aveva già segnato alla Juve in passato. Behrami (21' st) 5.5 Quantità, anche se il pallone lo vede poco.

SCAMACCA 6 Non è serata di tiri in porta o lavoro offensivo spinto, allora prova a sporcare il gioco altrui. Destro (21' st) 5 Impatto non trascendentale sulla partita.

PJACA 5 Sta bene, finalmente, però non ha occasioni per incidere. Dopo il gol di Firenze, fa scena muta. Shomurodov (28' st) 5 Si vede poco poco.

ALL. MARAN 5.5 Due linee strette per ingolfare la manovra bianconera, marcature raddoppiate, discreta intensità globale. Gliene mancano otto, però resiste finché il Genoa ne ha. Perde per due leggerezze individuali.

Juventus, le pagelle dei bianconeri

SZCZESNY 6 Prende gol al primo tiro in porta del Genoa e Sturaro lo beffa pur avendo poco campo a disposizione. L'unica parata - comoda - su Rovella.

CUADRADO 7 Otto assist dopo, è ancora determinante nell'azione del primo rigore juventino. Difende il pallone alla grande in area rossoblù e così obbliga Rovella al fallo.

DE LIGT 7 Avvia l'azione del gol dell'1-0 con un lancio chirurgico per McKennie. Difende altissimo: come sempre. E benissimo: come sempre. Dragusin (45' st) ng.

BONUCCI 6.5 Non è la notte più complicata della sua carriera, il centrale bianconero cancella un'imperfezione in avvio e poi può prendersela comoda, vista la mollezza dell'avversario.

ALEX SANDRO 5 Sul gol di Sturaro taglia sull'accorrente Scamacca, ma dimentica il centrocampista genoano alle sue spalle. L'uomo da marcare era lui.

MCKENNIE 7 No, non è solamente un rompiscatole, ma un buonissimo incursore con una speciale predilezione per i colpi di testa. Tanto più utile se manca un 9 al punto da entrare in area spesso e volentieri. Maluccio al tiro di sinistro, ma l'assist “pettinato” per Dybala è meraviglioso.

BENTANCUR 6.5 Sta trovando il suo spazio, replica la buona prova del derby pur rimediando la consueta ammonizione.

RABIOT 5 Il giallo dopo nemmeno un minuto è forse un record: segna con la mano, gol da annullare. Rallenta la manovra e sbaglia, soprattutto quando preferisce dribblare con il pallone incollato a sé anziché allargare il gioco. Morata (22' st) 6.5 Entra Alvaro e per un quarto d'ora si rivede il tridente delle stelle. Falciato da Perin, è merito suo il rigore del 3-1.

CHIESA 6 Goldaniga non lo tratta benissimo, lui però prova quasi sempre la stessa giocata con affondo in fascia e cross. Si prende un rischio quando avvia un contropiede genoano, ma recupera in tempo. Bernardeschi (38' st) ng.

DYBALA 7 L'occasione da cogliere a Marassi fa rima con il gol che ritrova in campionato. A bilancio mette tre passaggi chiave più una rete vera, “alla Dybala”. Paulo recuperato anche nel fisico. Kulusevski (38' st) ng.

RONALDO 7.5 La sua centesima presenza con la Juve s'illumina all'improvviso, come sanno fare solo i fuoriclasse: prima di testa costringe Perin al miracolo, poi calcia due rigori centrali, quelli che i portieri non intercettano mai.

ALL. PIRLO 6.5 Prima volta con due vittorie di fila in campionato a coronamento della settimana ideale (Toro, Barça, Genoa al tappeto). E altri passi avanti verso la definizione di una Juve robusta, forte, dominante.