© /Ag. Aldo LiveraniIl Milan non frena e l'Inter tiene il passo. Primo e secondo posto in classifica non cambiano, guida Pioli a 31 punti, insegue Conte a 30. I rossoneri vincono in casa del Sassuolo (23 punti, sesto) grazie al gol da record in poco più di sei secondi di Leao e al raddoppio di Saelemaekers. Inutile la punizione di Berardi. I nerazzurri invece, anche se con un'iniziale fatica, superano lo Spezia 2-1 con Hakimi e Lukaku nella 13esima giornata di Serie A. Cagliari e Udinese non vanno oltre l'1-1 (a Lykogiannis risponde Lasagna), mentre il Benevento di Pippo Inzaghi passa contro il Genoa 2-0: decidono Insigne e Sau.
Sassuolo-Milan 1-2
Pronti, via e gol. Il Milan impiega poco più di sei secondi per segnare: calcio d'inizio, imbucata di Calhanoglu per Leao che batte Consigli in area. Incredibile schema che funziona alla grande e che dà all'attaccante rossonero il record del gol più veloce nella storia della Serie A, battuto Paolo Poggi (8,1 secondi, rete nel 2001 con il Piacenza contro la Fiorentina). All'8' il Var annulla il raddoppio di Calhanoglu e salva il Sassuolo, ma è questione di minuti perché il Milan è una macchina perfetta. Al 26' Theo Hernandez accelera dalla sua metà campo, quasi un box to box per arrivare davanti a Consigli e servire all'indietro Saelemaekers, che tutto solo mette dentro a porta vuota il 2-0. Berardi e Traoré ci provano, ma non fanno male a Donnarumma. E allora De Zerbi inserisce ad inizio ripresa anche Caputo. Il Sassuolo spinge, mentre il Milan va di contropiede: Leao avrebbe la palla del tris ma Consigli si oppone. Dall'altra parte Donnarumma è strepitoso su Bourabia. All'89' Berardi su punizione accorcia le distanze
Inter-Spezia 2-1
Ci si aspetta l'Inter che schiaccia lo Spezia e invece, a parte lo slalom di Young in mezzo a due con destro parato meravigliosamente in tuffo da Provedel, la partita non decolla e la squadra di Italiano, organizzata e con un gioco espresso a memoria, bello da vedere, contiene i nerazzurri senza difficoltà. E infatti alla fine del primo tempo non si contano altre palle da gol per l'Inter. Al 52' un cambio di gioco di Lautaro Martinez sorprende lo Spezia e pesca la corsa di Hakimi, che scatta e calcia infilando Provedel: 1-0. Al 70' il gioco si ferma e il Var interviene, Fabbri viene richiamato per un fallo di mano di Nzola che viene punito con il calcio di rigore. Dal dischetto Lukaku non sbaglia e raddoppia. Il gol di Piccoli nel recupero rovina parzialmente la giornata all'Inter.
Benevento-Genoa 2-0 e Cagliari-Udinese 1-1
Cagliari-Udinese è tutt'altro che una partita contratta, le occasioni non mancano e il divertimento è assicurato. Pussetto e Deulofeu sono pericolosi per i bianconeri, ma è la magia su punizione di Lykogiannis al 26' che sblocca il match. Ad inizio ripresa Lasagna entra e pareggia al primo pallone toccato: taglio in profondità e colpo sotto a scavalcare Cragno che fissa sull'1-1 il risultato fino alla fine. Passa invece il Benevento di Pippo Inzaghi contro il Genoa: il gol di Insigne al 57' e Sau all'89' regalano alle Streghe i tre punti importantissimi per salire a 15, a +8 sul Torino terzultimo.