© Getty ImagesFIRENZE - La Fiorentina batte 1-0 il Cagliari in una sorta di match salvezza della 17ª giornata di Serie A. I viola ritrovano i tre punti, che mancavano dall'incredibile 3-0 alla Juve del 22 dicembre, grazie a un guizzo di Vlahovic (sesto gol in campionato per il serbo) nel secondo tempo. E' crisi nera, invece, per la formazione sarda, che adesso ha soltanto due punti di vantaggio sulla zona retrocessione.
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Fiorentina-Cagliari, la cronaca del match
La Fiorentina scende in campo senza Castrovilli squalificato e Ribey in tribuna: in attacco c’è Vlahovic centravanti, supportato da Bonaventura e Callejon. Nel Cagliari, oltre agli infortunati (Rog, Faragò e Carboni), manca lo squalificato Nandez: Di Francesco si affida così a Nainggolan, Joao Pedro e Sottil dietro alla punta Simeone. Nel primo tempo, al 25’, l’arbitro Giacomelli concede un rigore alla Fiorentina per un contatto di Oliva con Vlahovic in area sarda. Richiamato all'on field review però il direttore di gara cancella il penalty per i viola perché Oliva ha toccato il pallone prima dell'avversario. Passano undici minuti e il rigore arriva davvero, stavolta per il Cagliari, per atterramento di Joao Pedro da parte di Igor: lo stesso attaccante rossoblù tenta la trasformazione, ma Dragowski sceglie l’angolo giusto e para il penalty.
Fiorentina-Cagliari, tabellino e statistiche
Vlahovic decide la partita
Nel secondo tempo Simeone e Godin non sfruttano un paio di occasioni per il Cagliari e così ne approfitta la Fiorentina: al 72' veloce ripartenza dei viola che aggrediscono la metà campo sarda, assist di Callejon per Vlahovic che colpisce in scivolata, battendo Cragno. Il Cagliari tenta di recuperare il risultato, ma non trova il pareggio. Prandelli torna a vincere, dopo l'esaltante 3-0 in casa della Juve prima della sosta di Natale; il Cagliari, sempre più in difficoltà, non vince da 10 gare in campionato e perde il suo quarto incontro di fila. L'allenatore Di Francesco adesso sembra davvero a rischio esonero.