© LAPRESSEBERGAMO - L'Atalanta manca l'aggancio a Napoli e Roma al terzo posto, non andando oltre lo 0-0 casalingo contro un buon Genoa. I nerazzurri di Gasperini, che stasera si trovava di fronte una delle sue ex squadre più amate, hanno giocato un secondo tempo tambureggiante, ma la cura Ballardini sembra funzionare per i rossoblù, che tengono bene.
Atalanta-Genoa 0-0, tabellino e statistiche
Atalanta-Genoa, la cronaca
Gasperini, privo del solo Palasic, schiera Malinovskyi dietro le punte Ilicic e Duvan Zapata; Hateboer e Gosens esterni con De Roon e Freuler in mezzo al campo. Ballardini, senza Scamacca, Cristian Zapata, Biraschi, Pellegrini e Cassata, vara un Genoa con il nuovo arrivato Strootman a centrocampo, poi Pjaca davanti insieme con Shomurodov. Il match, nel primo tempo, vede gli ospiti tutt’altro che rinunciatari: Pjaca, due volte, e Shomurodov vanno alla conclusione verso la porta di Gollini a inizio match. Poi Zapata e Ilicic rispondono presente per l’Atalanta. Il Genoa ha l’occasione più grande al 40’ con Shomurodov, che costringe Gollini alla parata miracolosa di piede, in uscita bassa.
Il palo di Hateboer
Nella ripresa l’Atalanta prova a schiacciare i ragazzi di Ballardini che comunque non rinunciano all’iniziativa. Il primo squillo è un tentativo fuori misura di Toloi al 58’. I nerazzurri sono costantemente nella metà campo del Genoa: al 65’ Hateboer scheggia il palo della porta di Perin, al 73’ Muriel calcia alto una punzione, poi, al 77’, un tiro-cross teso di Miranchuk, deviato da un difensore, è respinto in angolo dal portiere rossoblù. Il forcing dell'Atalanta si fa prepotente, il Genoa però resiste ed esce indenne dal Gewiss Stadium. La formazione di Gasperini si ferma dopo quattro vittorie di fila tra campionato e Coppa Italia; la squadra di Ballardini continua a raccogliere punti preziosi per la lotta salvezza.