Torino-Juve 2-2: Ronaldo salva Pirlo, Sanabria show nel derby

Mercoledì contro il Napoli i bianconeri si giocano un vero e proprio spareggio per la qualificazione in Champions League. I granata escono orgogliosi da questo pareggio
Torino-Juve 2-2: Ronaldo salva Pirlo, Sanabria show nel derby© www.imagephotoagency.it

TORINO - La Juventus non ha risolto i suoi problemi che, gravi, si sono riproposti anche nel derby. Ma ha salvato la pelle, con un pareggio che ha più valore psicologico per come è stato raggiunto che per quello che significa in classifica, visto che il Napoli l'ha raggiunta e mercoledì si gioca un vero e proprio spareggio per la qualificazione in Champions League. Il Torino, invece, esce orgoglioso da questo pareggio che forse gli calza una taglia in meno, per come lo ha giocato, per le occasioni che ha avuto e per l'impressione di maggiore quadratura che ha dato.

PROBLEMI JUVE - Chi vivrà una Pasqua di riflessione sarà insomma la Juventus, perché il pareggio di Ronaldo (il gol è comunque uno dei pochi segnali di vita dati da CR7) non può nascondere l'ennesimo gol regalato con un assist agli avversari (l'imbarazzante azione del 2-1 granata), la lentezza del giro palla che ha consentito al Torino di riorganizzarsi sempre molto bene in difesa, una certa disfunzionalità dei centrocampisti incapaci di inserirsi nelle maglie della difesa avversaria e nello stesso tempo di fornire palloni giocabili alle punte. Si salva il solito Chiesa che, al di là del gol, è di gran lunga quello che si cala maggiormente nello spirito del derby, ma la prestazione generale non è così distante da quella vista con il Benevento.

SANABRIA - Il Torino, invece, si gode un campione: Antonio Sanabria entra di diritto nella galleria granata, perché due gol nel derby (e potevano essere tre se Szczesny non deviasse sulla traversa un suo colpo di testa nel finale) restano nella storia a prescindere, ma la prestazione, per altro contro Chiellini e De Ligt, è da giocatore di spessore superiore.

PRIMO TEMPO - La Juventus inizia con l'atteggiamento che richiedono un derby e tre di polemiche: con la concentrazione e l'agonismo che danno ai bianconeri i primi quindici minuti, nei quali sfondano sulla sinistra, grazie al prevalere di Chiesa e Ronaldo su Vojvoda e Izzo. E' proprio una penetrazione da quella parte che porta al gol bianconero. Copo uno scambio al limite dell'area con Morata, Chiesa penetra in area, anticipando Mandragora e Buongiorno, per poi fulminare Sirigu sul primo palo. La rete innesca la reazione del Toro che, con maggiore ardore di quanto ne metta la Juventus dopo il vantaggio, cerca il pareggio. Lo sfiora con Rincon (tiro in mischia respinto da Alex Sandro) e lo trova al 27' con Sanabria: conclusione rasoterra dalla distanza di Mandragora che sorprende Szczesny. Sulla respinta difettosa del portiere polacco, si avventa Sanabria che di testa realizza il gol del pari, con ancora un goffo tentativo del numero 1 juventino. L'azione è viziata da una rimessa laterale invertita e Cuadrado se ne lamenta. La Juve ricompare solo nel finale di primo tempo, con un colpo di testa di Morata che impegna Sirugu e con qualche buona iniziativa di Cuadrado.

SECONDO TEMPO - La ripresa inizia con l'ennesimo suicidio della Juventus. Kulusevski gestisce disastrosamente un pallone offrendolo con un vero e proprio lancio a Sanabria che si invola sulla trequarti, entra in area e scocca un tiro non irresistibile sul primo palo. Il tentativo di parata di Szczesny è impacciato e manda la palla in rete. Tutto quanto è abbastanza imbarazzante per la Juventus che impiega 13 secondi della ripresa per andare sotto. Il tentativo di rimettersi in partita dei bianconeri è solo volenteroso. Chiesa combatte, Cuadrado spinge, ma il Toro gioca il derby perfetto in fase difensiva, grazie al generoso contributo dei centrocampisti: Rincon, Mandragora e Ansaldi tolgono spazi e respiro alla manovra bianconera, che riesce a penetrare solo in contropiede. L'ingresso di Bernardeschi e Ramsey regala un minimo di vivacità in più e la farraginosa, ma continua pressione juventina trova la rete del pareggio. Bermardeschi da sinistra per Chiellini che da centro area manda verso la porta, dove c’è Cristiano Ronaldo a correggere in rete. Gol convalidato con il Var che verifica la posizione regolare del bianconero, tenuto in gioco da Ansaldi. Nel finale il Toro sfiora due volte il gol del 3-2, la Juve tiene con qualche affanno e porta a casa il puntino.

TORINO-JUVE, TABELLINO E STATISTICHE

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Serie A, i migliori video