© Marco CanonieroTORINO - "È stato un incontro positivo, si sono chiarite delle posizioni. È sempre un bene parlarsi". Così Urbano Cairo, presidente del Torino, dopo la riunione informale dei club di Serie A. "È sempre positivo parlarsi - ha aggiunto il numero uno granata -. Le mie parole contro Agnelli? Non parliamo di cose personali, è stato un incontro che ha riguardato tutti. Non c'erano degli imputati, era un modo per riaprire un dialogo di Lega, è importante ci sia dialogo perché bisogna pensare al calcio del futuro. Superlega? Il tema vero sarà cosa faranno Figc e Uefa per la Superlega, quello che conta è pensare a come sviluppare il calcio italiano e le riforme che servono", ha proseguito Cairo.
Cairo, la frecciata alla Juve
"Passo indietro Juventus? Non mi sembra, non ne ho visti ma non era questa la sede, se lo deve fare lo fa in maniera pubblica. Decideranno loro, hanno fatto sabato un comunicato in cui dicevano cose diverse, starà a loro. L'Inter mi sembra abbia fatto un passo indietro insieme ad altre squadre, non credo che la Superlega la possano fare in tre. Serie A senza Juve? Credo sia giusto che il campionato vada avanti con tutte squadre che hanno diritto a partecipare e quelle che lo rendono interessante. Però deve essere fatto tutelando i valori del campionato, quindi non progettando nulla che vada contro il campionato. Si è parlato anche dei fondi. Si tratta di riprendere in mano le cose nel modo giusto, in maniera intelligente, valorizzando al meglio il nostro campionato e poi vedendo se c'è la possibilità di arrivare ad un accordo con la maggioranza dei 14", ha concluso.