© ANSABERGAMO - Con un primo tempo sontuoso, chiuso con due gol e una lunga serie di occasioni fallite, l'Atalanta batte un ottimo Sassuolo e guadagna tre punti preziosi in classifica. I nerazzurri si impongono 2-1, grazie alle reti dei due esterni: Gosens (dopo tre minuti) e Zappacosta. Gli uomini di Gasperini sembrano dominare, ma subiscono a fine primo tempo la rete di Berardi che riapre la partita. Nella ripresa forcing degli ospiti, che non riescono però a scardinare la difesa atalantina.
Atalanta-Sassuolo 2-1, il tabellino
Gosens e Zappacosta portano avanti la Dea: Berardi riapre la sfida
La sfida tra Gasperini e Dionisi, due tecnici amanti del calcio offensivo, non poteva che regalare gol ed emozioni. Sin dalle primissime battute. Dopo una discesa di Berardi, l'Atalanta passa in vantaggio al terzo minuto: assist di Malinovskiy per Gosens, che sul secondo palo non si fa pregare e insacca il gol dell'uno a zero. Il Sassuolo reagisce immediatamente e al decimo Defrel sfiora il pareggio, calciando sopra la traversa dopo essersi presentato a tu per tu con Musso. La sfida è ricca di capovolgimenti di fronte: Gosens arriva in leggero ritardo su un suggerimento di Zappacosta (salvataggio perfetto di Muldur), Boga viene fermato prima di entrare in area dopo una discesa pericolosa e Gosens, con un tiro cross che attraversa tutto lo specchio della porta, fa venire i brividi alla difesa emiliana. Ritmi altissimi e occasioni a non finire: Malinovsky al 23' calcia sopra la traversa dal limite dell'area. Poi è Pessina a presentarsi a tu per tu con Consigli, ma la sua conclusione termina sul fondo. I nerazzurri attaccano con forza e schiacciano gli ospiti, incapaci di reagire. Zappacosta fa venire il mal di testa a Kyriakopoulos e trova Zapata a centro area: colpo di testa e palla sul fondo. La pressione atalantina si tramuta al 36' nel gol del raddoppio. Zapata premia l'inserimento di Zappacosta con un assist, che l'esterno nerazzurro trasforma nel 2-0 con un tiro secco che si insacca alla destra di Consigli. Partita chiusa? Neanche per sogno. Il Sassuolo, che per circa venti minuti sembrava inerme di fronte agli attacchi atalantini, riapre la gara ad un minuto dall'intervallo, grazie ad un bolide di Berardi da fuori area, che batte Musso.
Serie A, calendario e risultati
Il Sassuolo spinge, l'Atalanta regge
Se la prima frazione ha regalato emozioni, la ripresa non è da meno: Zapata mette subito i brividi alla difesa ospite, poi è Defrel a fallire clamorosamente l'occasione per il pareggio, con un colpo di testa impreciso da pochi passi. Gli ospiti spingono con maggior convinzione e costringono i nerazzurri a indietreggiare. Boga al decimo sfiora il secondo palo con un insidioso tiro a giro. Dionisi intuisce il buon momento dei suoi e inserisce Raspadori e il giovane Harroui per Boga e Magnanelli. Gasperini risponde inserendo Ilicic per l'ammonito Malinovskiy. Il fantasista sloveno si presenta subito con un gran numero: dribbling e tiro dal limite deviato in corner da Consigli. Dionisi si gioca la carta Djuricic (per Traore), Gasperini cambia le corsie esterne, con Maehle e Pezzella al posto di Gosens e Zappacosta. La fatica e il caldo si fanno sentire e i ritmi si abbassano. L'Atalanta sembra lontana parente della squadra che ha dominato la prima frazione e subisce gli attacchi di un Sassuolo che lentamente, ma in maniera inesorabile, alza il baricentro. Entrano anche Maxime Lopez e Scamacca, mentre Gasperini inserisce Pasalic e Piccoli. Il giovane attaccante si mette subito in luce con una girata pericolosa, bloccata in due tempi da Consigli. E' l'ultima emozione della gara. Gasperini festeggia la terza vittoria in campionato. Il Sassuolo esce tra gli applausi, ma senza punti.