© ANSACAGLIARI - Dopo gli anticipi del sabato la domenica di Serie A si apre con l'importante sfida tra Cagliari e Sampdoria, match tra due squadre ambiziose, ma che al momento non navigano in acque tranquille. Alla Sardegna Arena termina 3-1 per i rossoblù che trovano così la prima vittoria della loro stagione piegando con la doppietta di Joao Pedro e la rete di Caceres la formazione di D'Aversa alla quale non basta la rete di Thorsby. Mazzarri lascia l'ultimo posto in classifica e sale momentaneamente al 17esimo posto agganciando proprio i doriani a quota 6.
Cagliari-Sampdoria: tabellino e statistiche
Joao Pedro sblocca subito
Mazzarri si affida al duo Keita-Joao Pedro per provare a scardinare la difesa doriana, mentre D'Aversa risponde con Quagliarella e Gabbiadini nel tandem offensivo. Dopo soli 4' un errore nel disimpegno di Candreva con l'ottimo pressing dei padroni di casa che porta proprio Keita a pescare l'incornata vincente di Joao Pedro: dopo un lungo controllo del Var viene confermato il vantaggio cagliaritano. Al 12' la risposta ospite proprio con Candreva che prova a farsi perdonare l'errore di pochi minuti prima, ma viene fermato dal palo interno che salva Cragno. Dopo un inizio scoppiettante accade poco o nulla e all'intervallo i rossoblu sono avanti di uno.
Caceres e ancora Joao Pedro
Intorno al 60' si accende Keita che impegna in due occasioni Audero, sfiorando il raddoppio per il Cagliari. Ad un quarto d'ora dalla fine il secondo gol dei padroni di casa arriva: punizione di Marin respinta al limite dell'area sui piedi di Caceres che prende la mira, spara, trova la deviazione di Thorsby e batte il portiere della Sampdoria. All'82' una disattenzione su calcio d'angolo della difesa sarda permette proprio a Thorsby di riaprire la partita con un colpo di testa ravvicinato che sorprende Cragno. Nel forcing finale ligure grandi proteste per un possibile rigore ai danni di Caputo, con D'Aversa che viene espulso dal direttore di gara, sul ribaltamento di fronte è ancora Joao Pedro a trovare la doppietta personale che chiude definitivamente la contesa. Al fischio finale è 3-1 per i ragazzi di Mazzarri.