MILANO - Il derby (della ripartenza) d’Italia. La sfida di domenica sera a San Siro tra Inter e Juventus andrà al di là della posta in palio sul campo, come sempre importantissima quando si affrontano le due squadre protagoniste di una delle rivalità più accese del nostro calcio. Al di là del risultato finale, la sfida tra nerazzurri e bianconeri offrirà numeri fondamentali per dim strare che la Serie A sta risorgendo dopo la fase delle restrizioni.
Inter-Juve, torna l'affluenza allo stadio dopo il lockdown
Inter-Juventus sarà la partita con maggiore affluenza dopo il lockdown in Italia. Sono attesi sulle tribune del Meazza quasi 56mila spettatori, il massimo consentito con la capienza fissata dal governo al 75%. Il totale dello stadio di Miano, a pieno regime, è 75.923 posti. L’Inter confida nelle tribune esaurite. Sarà anche il ritorno a un maxi-incasso dopo la forzata rinuncia ai ricavi da botteghino, durato un anno e mezzo. Gli introiti stimati dovrebbero essere circa 5 milioni. Il club nerazzurro arriva a questa stima partendo dai circa 3,2 milioni di incasso di Inter-Real Madrid del 15 settembre, quando l’affluenza possibile era ancora ferma al 50%. I prezzi dei biglietti sono simili. E sono sostanzialmente identici anche a Inter-Juventus del 6 ottobre 2019, l’ultimo con il pubblico a San Siro, quando si raggiunse l’incasso più alto di sempre in Serie A: 6,6 milioni.