© ANSAROMA - La Lazio torna a vincere e si porta a casa tre punti importanti in chiave Europa. Genoa battuto all’Olimpico per 3-1 con i gol di Pedro, Acerbi e Zaccagni. Nel finale la rete del Grifone firmata Melengoni. I ragazzi di Sarri giocano bene e si issano a 28 punti (stessi punti di Juventus e Roma). Shevchenko invece, ancora nei guai. Dieci punti, penultimo posto in classifica, terza sconfitta di fila.
Lazio-Genoa la cronaca
La squadra di Shevchenko è ben messa in campo, la Lazio prova a fare la partita, ma trova pochi spazi. Senza Immobile, negli ultimi venti metri, le soluzioni non sono tante. È Pedro l’uomo più pericoloso e attivo: all’8’ sgancia il sinistro, Sirigu sulla traiettoria è bravo ad alzare sulla traversa. Poco dopo Zaccagni non arriva di un soffio, in scivolata, sull’invito di Hysaj. Al 36’ poi, Felipe Anderson ruba palla e serve Pedro, che tutto solo sigla il gol del vantaggio. Lo spagnolo è l’uomo in più della Lazio. Segna, fa movimento, carica i suoi. Un primo tempo con la squadra sulle spalle. Il Genoa chiude il primo tempo senza nemmeno un tiro in porta. Pandev e Destro troppo isolati.
La Lazio dilaga
Shevchenko cambia subito: Escono Vanheusden e Sturaro per Biraschi e Hernani. La situazione però, non cambia, è sempre la Lazio a fare la partita. Al 63’ Sarri inserisce Luis Alberto e Radu per Basic e Hysaj. Mossa giusta con il Mago, che da calcio d’angolo trova Acerbi, bravo di testa a svettare più alto di tutti e mandare in rete il pallone del 2-0. Il Genoa subisce il colpo, la Lazio dilaga. Ancora Luis Alberto, con un assist illuminante di esterno, serve Zaccagni in profondità che non sbaglia. All'86' arriva l'unico gol del Genoa, grazie a una ripartenza di Melegoni che suggerisce l'assist a Cambiaso e segna la rete del 3-1. Ultima emozione, finisce così.