Roma, Mourinho: "Non è il risultato che avrei voluto, ma il pari è giusto"

Il tecnico dei giallorossi dopo il 2-2 sul campo del Sassuolo. "Ad inizio gara non avrei firmato per il pareggio, ma per come si era messa..."
Roma, Mourinho: "Non è il risultato che avrei voluto, ma il pari è giusto"© ANSA

REGGIO EMILIA - Il pareggio di Cristante in pieno recupero consente alla Roma di guadagnare un punto in classifica. Al termine della gara Josè Mourinho si dice soddisfatto. "Se ad inizio partita mi avessero detto che avremmo pareggiato non sarei stato contento. Così come alla fine del primo tempo - ha dichiarato a Dazn -  ma quando al novantesimo stai perdendo e trovi il pareggio cambia tutto. Penso alle sconfitte con Bologna, Verona e Venezia. Anche in quelle gare potevamo pareggiare alla fine, ma non ci siamo riusciti. Oggi avremmo una classifica diversa. Abbiamo trovato il gol del pareggio e abbiamo chiuso il ciclo di quattro gare con 8 punti. Potevamo fare di più? Certamente, ma i risultati sono comunque buoni"

"Pellegrini-Oliveira, esperimento riuscito"

Il tecnico giallorosso ripercorre i momenti salienti della gara. "La difesa a tre? Io scelgo in base alle caratteristiche dei miei calciatori. La presenza di Kumbulla in difesa ci ha permesso di avere più qualità in uscita, ma a centrocampo, soprattutto nella prima parte della gara, siamo stati poco ordinati. Ogni volta che la palla capitava sugli esterni c'erano poche occasioni per trovare la profondità. Felix, nei settanta minuti in cui è stato in campo, è stato trovato in profondità una sola volta. Pellegrini-Oliveira? Hanno giocato insieme per la prima volta. Una scelta fatta per provare a fare più gioco. Abbiamo tanti centrocampisti di qualità, ma ci manca uno che organizza il gioco, che detta i tempi. L'unico che può farlo è Mkhitaryan".

Mourinho sulle presunte liti: "Giornalismo senza etica"

Mourinho torna sulle polemiche che hanno caratterizzato l'ultima settimana e le presunte liti dentro lo spogiatoio. "Se c'è una cosa che rende questo gruppo imbattibile è l'empatia che c'è tra di noi. Nessuno può permettersi di dire che non siamo uniti. Si tratta di un giornalismo senza etica e senza senso della verità. Calcisticamente possiamo avere dei limiti, basta guardare il secondo gol subito, che è da incubo, ma siamo un gruppo solido". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Serie A, i migliori video