Napoli-Juventus, la probabile formazione di Allegri

Le possibili scelte del tecnico bianconero per la sfida Scudetto contro gli azzurri di Spalletti: Bremer ancora a parte, ma c’è fiducia sul recupero per il Maradona. Paredes va in pressing: l’argentino prova a risalire le gerarchie per un posto tra i titolari

TORINO - Non c’è ancora Paul Pogba, ma la concorrenza nel centrocampo bianconero comincia a farsi serrata. Dopo gli spezzoni giocati contro Cremonese e Udinese, l’ultimo impreziosito dal tocco delizioso con cui ha pescato Chiesa in area friulana innescando l’azione del gol di Danilo, in vista della grande sfida di venerdì al Maradona Leandro Paredes prova a risalire le gerarchie del reparto per strappare un posto da titolare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Paredes prova a risalire le gerarchie

Obiettivo difficile da raggiungere già contro il Napoli, perché una squadra che vince otto partite di fila senza subire gol è difficile da ritoccare (e Paredes non è mai stato titolare nella striscia vincente) e perché fino al citato second assist (il penultimo passaggio prima di un gol) contro l’Udinese l’argentino in questa stagione non si era ancora fatto notare in positivo. Obiettivo però al tempo stesso non impossibile. Perché Allegri crede in lui e gli ha concesso due spezzoni corposi nelle prime due partite dell’anno (23 minuti a Cremona e 28 con l’Udinese, più recupero), sottolineandone in entrambi i casi qualità e prestazioni: «Ha fatto bene da mezzala», dopo Cremona; «Giocata straordinaria sul gol, deve giocare più sul lungo perché ha qualità straordinarie per mandare. Ha fatto molto bene», dopo l’Udinese.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Napoli-Juventus, le possibili scelte di Allegri a centrocampo

E perché se Rabiot è intoccabile e Locatelli quasi, l’altro posto da mezzala non è così blindato: McKennie potrebbe doversi adattare di nuovo da esterno destro, se Allegri volesse tenersi ancora Chiesa come arma per spaccare la partita nella ripresa, Miretti e Fagioli non sono apparsi così brillanti come a inizio stagione (il primo) o prima della sosta (il secondo). Ecco perché Paredes può sperare (nel caso potrebbe anche giocare centrale con Locatelli mezzala): e se non sarà a Napoli il suo momento arriverà presto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Difesa e attacco: i favoriti per una maglia da titolare

Lasciando il centrocampo e già detto del ballottaggio McKennie-Chiesa sulla fascia destra, per il resto Allegri dovrebbe schierare Di Maria alle spalle di Milik in attacco e Kostic a sinistra. Davanti a Szczesny dovrebbe esserci il terzetto tutto brasiliano composto da Danilo, Bremer e Alex Sandro. Il centrale ex granata, a riposo contro l’Udinese per un affaticamento, si è allenato a parte anche ieri, ma il suo recupero per venerdì non pare in discussione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

TORINO - Non c’è ancora Paul Pogba, ma la concorrenza nel centrocampo bianconero comincia a farsi serrata. Dopo gli spezzoni giocati contro Cremonese e Udinese, l’ultimo impreziosito dal tocco delizioso con cui ha pescato Chiesa in area friulana innescando l’azione del gol di Danilo, in vista della grande sfida di venerdì al Maradona Leandro Paredes prova a risalire le gerarchie del reparto per strappare un posto da titolare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...