Gli strascichi
Di puntualizzazioni, Ceccarini ne ha dovute fare anche riguardo alla riscostruzione del periodo successivo fatta da Pagliuca: «Scuse a Ceccarini? Non l’ho mai rincontrato perché lui non ha più arbitrato - aveva detto il portiere alla DS -. Evidentemente c’è un motivo. Se ho digerito il tutto? Mi sa che anche i miei compagni… è stato un furto vero e proprio. Tanti arbitri, indagati non hanno più arbitrato, e certi dirigenti non hanno più fatto i dirigenti… evidentemente…». Un riferimento a calciopoli che l’ex arbitro rigetta con fermezza. Come le affermazioni riguardo al fatto che dopo Juve-Inter non avesse più arbitrato e non avesse più incrociato il portiere: «Pagliuca distorce la realtà: ho concluso la carriera al termine della stagione successiva per limiti di età e ho arbitrato ancora l’Inter e ancora Pagliuca (quarti di finale della Coppa Italia 1998-99 contro la Lazio, andata e ritorno, ndr). Non capisco come possa inventarsi una cosa del genere. Non capisco che vuole Pagliuca dopo tutti questi anni. In studio si è associata la parola “furto” al sottoscritto. Questo è grave. Se lo scopo era insinuare che io avrei fatto parte di calciopoli, ricordo che è scoppiato sei anni dopo quel fatto e cinque dopo il mio pensionamento per motivi anagrafici».