Il Napoli crolla al Maradona: poker Milan, Leao show!

Gli azzurri di Spalletti battuti nettamente in casa: decidono il match la doppietta del portoghese e i gol di Brahim Diaz e Saelemaekers
Il Napoli crolla al Maradona: poker Milan, Leao show!© ANSA

In un campionato da record, brutta battuta d'arresto in casa contro un Milan praticamente perfetto, che non perdona quando ha le occasioni, non concede nulla ai partenopei e chiude con un rotondo 4-0. È solo la terza sconfitta in campionato per Spalletti, ma certamente la più clamorosa e dolorosa. Resta ampio il distacco dalla seconda (+16 sulla Lazio), ma i rossoneri lanciano un avvertimento: anche nei quarti di Champions non dateci per spacciati. Pioli prende i tre punti grazie alla doppietta di Leao e ai gol di Diaz e Saelemaekers, e si issa momentaneamente al terzo posto da solo davanti a Inter e Roma.

Serie A, Napoli-Milan 0-4: tabellino e statistiche

Classifica Serie A

Sblocca Leao, raddoppia Brahim Diaz

La partita inizia su ritmi elevatissimi: già al 3' Simeone, che prende il posto dell'infortunato Osimhen, arriva al tiro ma la sua mira è imprecisa, sul rovesciamento di fronte è Diaz ad avere una buona occasione ma Meret blocca. Nei primi minuti le squadre si affrontano a viso aperto. Al 7' di nuovo Simeone arriva al tiro da pochi passi anticipando Tomori, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Al 10' primo squillo di Kvaratskhelia, che si lancia in uno slalom in area tra i difensori rossoneri, che però riescono a bloccarlo un attimo prima del tiro. In quello che forse è il momento migliore del Napoli, il Milan colpisce in contropiede: al 17' grande azione di Diaz che indovina l'infilata per Leao, che sotto porta con freddezza non sbaglia e con un tocco morbido scavalca Meret in uscita. Il Napoli è in svantaggio, ora dovrà spingere ancora di più. Ma è ancora il Milan a segnare, raddoppiando già al 25' con Diaz che conclude un'azione tambureggiante dei rossoneri. Alla mezz'ora gli ospiti sono in vantaggio di due gol nonostante la partita la stia facendo il Napoli: gli uomini di Pioli sono stati bravissimi a sfruttare le loro migliori occasioni. Il Milan ora gioca anche sulle ali dell'entusiasmo e riesce a pressare più alto, tenendo i partenopei lontani dall'area. Nell'ultima parte del primo tempo il Napoli prova a salire ancora di ritmo ma la retroguardia rossonera controlla senza eccessivi affanni: al 48' bella parata di Maignan su tiro teso e angolato di Zielinski. Si va al riposo con il Napoli in svantaggio per 2-0 al Maradona, una condizione non certo usuale in questa stagione.

Nella ripresa il Milan dilaga e chiude sul 4-0!

Nella ripresa il Napoli si riversa subito in avanti alla ricerca del gol che riaprirebbe la partita, ma il Milan appare quadrato e concentrato e non concede spazi. Al 50' Milan pericolosissimo in contropiede, con Giroud servito in area da Bennacer che sbaglia mira per pochi centimetri: la palla sfiora il palo alla sinistra di Meret e i partenopei si salvano dal gol che avrebbe probabilmente messo la parola fine al match. Al 53' prova la conclusione da fuori Lobotka, ma la palla finisce altissima. Al 55' Kim tira da posizione defilata e Maignan respinge in qualche modo, ma il Napoli continua a crescere. Al 56' Maignan salva tutto su un tiro ravvicinato di Mario Rui servito perfettamente da Kvaratskhelia: la porta rossonera pare stregata per il Napoli. E al 59' arriva la doccia fredda per i partenopei: su azione personale Leao arriva davanti alla porta e con una sassata insacca sotto la traversa. È buio fitto per un Napoli che sta facendo la partita ma non riesce a segnare. Non è finita: al 67' Saelemaekers, appena entrato, penetra nella difesa del Napoli e arriva dritto fino alla porta, battendo anche Meret, ed è 4-0. Un minuto dopo Spalletti inserisce Ndombele, Lozano ed Elmas per provare a dare una scossa. Al 73' però è ancora Saelemaekers ad arrivare al tiro, questa volta Meret respinge. Il Napoli ora è piegato e anche la reazione non è quella solita dei partenopei. Nel finale i rossoneri controllano senza mai rischiare e portano a casa una vittoria importante soprattutto per la fiducia e il morale, e anche per i 3 punti che li proiettano al terzo posto in solitaria. Il Napoli esce per la prima volta quest'anno con le ossa rotte, ma ancora con un vantaggio confortante in classifica. Ora si dovrà capire il contraccolpo psicologico in Champions, dove il Napoli è atteso da un doppio confronto proprio con gli uomini di Pioli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Serie A, i migliori video