Roma, Lazio e Salernitana perquisizioni e sequestro documenti: che succede

La Guardia di Finanza ha provveduto a perquisire le sedi delle società: tra gli indagati Claudio Lotito, Igli Tare oltre a  Daniel e Ryan Friedkin

Problemi per Roma, Lazio e Salernitana. La Guardia di Finanza di Roma, su disposizione della procura, ha provveduto a perquisire le sedi delle tre società. Per quanto riguarda il club giallorosso è stata effettuata un'acquisizione dei documenti relativi alla trattativa per Spinazzola e Pellegrini nell'ambito degli scambi di mercato con la Juventus. La situazione dei biancocelesti e dei campani invece è diversa, in quanto il blitz della Guardia di Finanza riguarda i trasferimenti di alcuni giocatori tra le due squadre all'epoca della doppia proprietà di Claudio Lotito. L'ipotesi di reato riguarderebbe false comunicazioni sociali.

Roma, Lazio e Salernitana: gli indagati

Tra gli indagati per la Roma figurano: James Pallotta, Umberto Maria Gandini, Francesco Malknecht, Mauro Baldissoni, Guido Fienga, Thomas Daniel Friedkin, Ryan Patrick Friedkin, Giorgio Francia e Pietro Berardi. Per quanto riguarda il caso di Lazio e Salernitana gli indagati sono: Claudio Lotito, Marco Moschini, Marco Cavaliere e Igli Tare oltre a Luciano Corradi, Ugo Marchetti ed Angelo Mariano Fabiani.

Roma, le trattative nel mirino

Sono 11 i giocatori acquistati o venduti dalla Roma che sono citati nell'indagine dei pm di piazzale Clodio sulla compravendita di calciatori effettuata dalla società negli anni dal 2017 al 2021. In particolare, nel mirino dei magistrati sono finite le cessioni di Marchizza e Frattesi al Sassuolo, di Tumminello all'Atalanta, di Luca Pellegrini alla Juve, di Cetin, Cancellieri e Diaby al Verona. Quanto agli acquisti, i nomi sono quelli di Defrel dal Sassuolo, di Spinazzola dalla Juve, di Cristante dall'Atalanta e di Kumbulla dal Verona

Lazio e Salernitana, le trattative nel mirino

L'inchiesta di Tivoli che coinvolge la Lazio e la Salernitana riguarda la compravendita di sette calciatori. I pm hanno disposto le perquisizioni, si legge nel decreto, "poiché vi è fondato motivo di ritenere che presso le sedi sociali delle società sportive della "U.S Salernitana 1919 srl" e della "S.S. Lazio S.p.A.", possa rinvenirsi tutta la documentazione avente ad oggetto la compravendita dei calciatori Sprocati, Casasola, Marino, Cicerelli, Novella, Morrone, Akpa Akpro", ovvero contratti e documentazione - anche bancaria - attestante le modalità di pagamento.

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Roma, il comunicato ufficiale: "Operato nel pieno rispetto delle norme"

La Roma si è espressa su quanto accaduto con un comunicato ufficiale: "L’AS Roma prende atto dell’avvio di indagini da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma nei confronti della Società nonché di alcuni suoi attuali e precedenti dirigenti. La società sta collaborando con le autorità competenti e auspica che venga fatta piena chiarezza sulla vicenda nel minor tempo possibile, ritenendo di aver sempre operato nel pieno rispetto delle norme vigenti".

Lazio, il comunicato ufficiale: "Documenti a posto"

Anche la Lazio ha voluto fare chiarezza su quanto accaduto tramite un comunicato ufficiale sul proprio sito: "La S.S. Lazio è una casa di cristallo nella quale tutti i documenti sono a posto e sempre a disposizione di tutte le Autorità. Ci siamo sempre attenuti, nel nostro operato, ad un’ottica di leale e totale cooperazione e, quindi, qualsiasi documentazione ci fosse stata richiesta sarebbe stata da noi immediatamente consegnata. Nutriamo comunque il massimo rispetto per la Magistratura e confidiamo pertanto di fugare celermente qualsiasi equivoco o dubbio in relazione alle ipotesi di contestate".

Lazio, parla l'avvocato: "Ci sono plusvalenze e plusvalenze"

Sulla questione si è espresso anche Gian Michele Gentile, avvocato della Lazio: "Questa è la coda di tutte le altre indagini dello stesso tipo a partire da quella della Procura di Torino e delle altre procure. Si dice che la Salernitana avrebbe sovraffatturato il valore di questi calciatori, e la Lazio avrebbe emesso fatture false inserendole nel bilancio. Abbiamo consegnato tutta la documentazione richiesta, relativa a queste fatture e ai calciatori coinvolti, i contratti, quelli federali e privati, i mezzi di pagamento e le rendicontazioni della stanza di compensazione della Lega che dimostrano quello che è stato pagato, quando e a chi. Il pagamento delle somme è assolutamente indiscutibile. Aspettiamo che la Finanza mandi il rapporto alla procura e poi andremo dal pm a spiegare". "Se questo caso è come quello che ha visto la Juventus penalizzata di 15 punti? Abbiamo valori molto diversi e modestissimi che non sono quelli che sanano un bilancio e consentono a una società di andare in perdite da decapitalizzazione. Parliamo di somme modestissime, tutti giocatori giovani che non avevano grande valore di mercato, dimostreremo che si tratta di operazioni reali". "Lotito sta in Senato, l'ho sentito e non è contento, anzi direi che era un po' agitato, ma da avvocato gli ho detto che me le aspettavo un certo tipo di iniziative. Avete detto tutti che tutto il sistema funzionava con le plusvalenze e che prima o poi sarebbe toccato agli altri: ma ci sono plusvalenze e plusvalenze...".

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Roma, il comunicato stampa della Procura

"Ai fini di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito per la rilevanza dei fatti, nel rispetto dei diritti degli indagati e dei terzi coinvolti, si comunica quanto segue. Nell’ambito di una indagine sulla compravendita dei diritti alle prestazioni sportive di taluni calciatori, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza di Roma, su disposizione di questa Procura della Repubblica, hanno eseguito un provvedimento di perquisizione e contestuale sequestro probatorio presso gli uffici della A.S. Roma SpA. Le attività di polizia giudiziaria si riferiscono a operazioni di trasferimento di calciatori professionisti avvenute negli anni 2017, 2018, 2019 e 2021. Il provvedimento in esecuzione è stato emesso nell’ambito della fase delle indagini preliminari (peraltro tuttora in corso), allo stato delle attuali acquisizioni probatorie ed è doveroso sottolineare che, sino a un giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza degli indagati".

Lazio e Salernitana, il comunicato stampa della Procura

"Si ritiene opportuno emettere il presente comunicato al fine di rendere note le circostanze comunicabili e, così, di evitare la circolazione di informazioni non corrispondenti alle attività in corso. Il comunicato, in ogni caso, è redatto nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell'attuale fase del procedimento - indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e per assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito Nell’ambito di una indagine sulla compravendita dei diritti alle prestazioni sportive di taluni calciatori professionisti, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza di Roma, su disposizione di questa Procura della Repubblica, hanno eseguito un provvedimento di perquisizione e contestuale sequestro probatorio presso le sedi della “S.S Lazio SpA” e della “U.S. Salernitana 1919 srl”. Le attività di polizia giudiziaria si riferiscono a operazioni di trasferimento di calciatori tra le due società avvenute nelle stagioni sportive 2017/18, 2018/19, 2019/20 e 2020/21. Le indagini in corso, di cui è titolare la Procura della Repubblica di Tivoli, competente sul luogo ove ha sede legale la “S.S Lazio SpA”, non sono collegate con altre svolte da altre Procure della Repubblica di cui vi è stata notizia sugli organi di informazione. Si procede per i reati di cui agli artt. 8 e 2 D.Lvo 74/2000 (emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti), nonché per i reati di cui agli artt. 2621 c.c. e 2622 c.c. (delitti di false comunicazioni sociali) nei confronti di alcune persone che, come ricordato, devono ritenersi innocenti fino a una condanna definitiva. Le perquisizioni sono state disposte al fine di acquisire, come previsto dall’art. 247 c.p.p., documentazione contabile ed extracontabile attinente alle cessioni degli sportivi, ed in particolare quella relativa ai contratti sottoscritti tra le due società, agli accordi intercorsi tra le società ed i singoli calciatori, ai pagamenti eseguiti, alle modalità con le quali si è arrivati a fissare il prezzo ufficiale di vendita ed il valore dei calciatori ceduti. Le indagini, di cui sono titolari i due magistrati del Gruppo di Lavoro che tratta i reati di criminalità economica, saranno svolte con la dovuta celerità al fine di pervenire rapidamente alle determinazioni di competenza della Procura".

 

 

 

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Problemi per Roma, Lazio e Salernitana. La Guardia di Finanza di Roma, su disposizione della procura, ha provveduto a perquisire le sedi delle tre società. Per quanto riguarda il club giallorosso è stata effettuata un'acquisizione dei documenti relativi alla trattativa per Spinazzola e Pellegrini nell'ambito degli scambi di mercato con la Juventus. La situazione dei biancocelesti e dei campani invece è diversa, in quanto il blitz della Guardia di Finanza riguarda i trasferimenti di alcuni giocatori tra le due squadre all'epoca della doppia proprietà di Claudio Lotito. L'ipotesi di reato riguarderebbe false comunicazioni sociali.

Roma, Lazio e Salernitana: gli indagati

Tra gli indagati per la Roma figurano: James Pallotta, Umberto Maria Gandini, Francesco Malknecht, Mauro Baldissoni, Guido Fienga, Thomas Daniel Friedkin, Ryan Patrick Friedkin, Giorgio Francia e Pietro Berardi. Per quanto riguarda il caso di Lazio e Salernitana gli indagati sono: Claudio Lotito, Marco Moschini, Marco Cavaliere e Igli Tare oltre a Luciano Corradi, Ugo Marchetti ed Angelo Mariano Fabiani.

Roma, le trattative nel mirino

Sono 11 i giocatori acquistati o venduti dalla Roma che sono citati nell'indagine dei pm di piazzale Clodio sulla compravendita di calciatori effettuata dalla società negli anni dal 2017 al 2021. In particolare, nel mirino dei magistrati sono finite le cessioni di Marchizza e Frattesi al Sassuolo, di Tumminello all'Atalanta, di Luca Pellegrini alla Juve, di Cetin, Cancellieri e Diaby al Verona. Quanto agli acquisti, i nomi sono quelli di Defrel dal Sassuolo, di Spinazzola dalla Juve, di Cristante dall'Atalanta e di Kumbulla dal Verona

Lazio e Salernitana, le trattative nel mirino

L'inchiesta di Tivoli che coinvolge la Lazio e la Salernitana riguarda la compravendita di sette calciatori. I pm hanno disposto le perquisizioni, si legge nel decreto, "poiché vi è fondato motivo di ritenere che presso le sedi sociali delle società sportive della "U.S Salernitana 1919 srl" e della "S.S. Lazio S.p.A.", possa rinvenirsi tutta la documentazione avente ad oggetto la compravendita dei calciatori Sprocati, Casasola, Marino, Cicerelli, Novella, Morrone, Akpa Akpro", ovvero contratti e documentazione - anche bancaria - attestante le modalità di pagamento.

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