Milan-Lazio e Roma-Inter, le pagelle: voti e giudizi

TORINO - Milano batte Roma 2-0 e la lotta Champions è più viva che mai. Questo il verdetto del doppio big match con vista sull'Europa giocato tra il capoluogo lombardo e la capitale. A San Siro, il Milan di Pioli si rilancia in zona quarto posto superando la Lazio di Sarri con un netto 2-0 firmato Bennacer-Theo Hernandez, all'Olimpico l'Inter di Simone Inzaghi si impone con lo stesso risultato sulla Roma di Mourinho grazie alle reti di Dimarco e Lukaku. La classifica promette una finale caldissimo per pochi posti disponibili, intanto il 34° turno è tutto per le due formazioni meneghine che si preparano anche per l'euroderby di Champions. Ecco le pagelle dei due match.

Milan, Theo sembra Jacobs

Maignan ng: Pomeriggio da spettatore.

Calabria 6: Primo tempo in gestione: ammonito, viene sostituito. Kalulu (1’ st) 6: Ripresa in scioltezza.

Kjaer 6.5: Di testa le prende tutte, tolto in vista dell'euroderby. Thiaw (1’ st) 6: Raccoglie il testimone del danese e controlla Immobile. Ammonito, salterà Spezia per squalifica.

Tomori 6.5: Presidia la sua zona.

Theo Hernandez 7.5: Il gol vale da solo il voto. Il coast-to-coast contro l’Atalanta della scorsa stagione probabilmente fu più bello, oltreché decisivo per lo scudetto; ieri la Lazio gli ha steso il tappeto rosso davanti. Ballo-Touré (35’ st) ng

Krunic 6.5: Altra prova da professore davanti alla difesa, in più va pure a saltare su Milinkovic-Savic.

Messias 6: Volenteroso.

Tonali 6.5: Aggredisce Luis Alberto e lo toglie dalla gara.

Bennacer 7:  Un po’ trequartista, un po’ mezzala, un po’ regista. C’è sempre e il gol è figlio della sua pressione sulla costruzione laziale.

Leao ng: Pronti via e si tocca subito dietro la coscia destra. Poi uno scatto dei suoi, un’altra smorfia e il cambio. Saelemaekers (11’ pt) 6.5: Sta bene, è fra i giocatori rossoneri più in palla.

Giroud 6: Il tocco per Bennacer-gol e tante botte con l’ex compagno Romagnoli. Rebic (24’ st) 6: Qualche affondo in profondità.

All. Pioli 7: La squadra ha un altro passo rispetto alla Lazio e non si scompone dopo l’uscita di Leao. Chiude la partita e nella ripresa si gestisce in vista del derby.

Lazio, Milinkovic-Savic in gita

Provedel 5.5: Non ha colpe sui gol, ma resta la sensazione potesse fare qualcosa in più.

Marusic 5: Pomeriggio da dimenticare, anche senza Leao. Lazzari (11’ st) 5.5: Entra a gara ormai andata.

Casale 4: L’errore più grosso sull’1-0 di Bennacer è il suo, ma anche sul 2-0 sbaglia il movimento.

Romagnoli 5.5: Il capitano dello scudetto è complice nel 2-0. Poi battaglia con Giroud.

Hysaj 5.5: Meno in affanno dei compagni, ma non fa molto. Pellegrini (24’ st) 5.5: Come Lazzari.

Milinkovic-Savic 4: Simbolo della prestazione della Lazio, la verve con cui contrasta la corsa di Theo dice tutto: a Milano in gita. Basic (24’ st) 5.5: Cicca l'occasione per segnare il 2-1.

Marcos Antonio 5: Parte bene, ma sull'1-0 viene travolto dal pressing di Bennacer e fatica a riprendersi.

Luis Alberto 5: Più "vivo" di Milinkovic, ma Tonali lo sfianca.

Felipe Anderson 5.5: Parte bene, con dribbling e accelerazioni, ma cala alla distanza.

Immobile 4.5: Lento, quando ha la possibilità di pungere, arranca. Cancellieri (36’ st) ng

Zaccagni 5.5: Qualche spunto, ma non era al meglio e prima dell’ora di gioco, esce. Pedro (11’ st) 5.5: Difficile incidere.

All. Sarri 4.5: Zero tiri in porta, così sarà dura andare in Champions.

Roma, Bove sorpresa Mourinho

Rui Patricio 6: Incolpevole sui due gol.

Mancini 6: Poche sbavature, anzi, contiene i danni.

Cristante 6.5: Toglie spazio di manovra a Lukaku soffrendo il giusto.

Ibanez 4: Clamoroso, ci è ricascato. Butta via una gara perfetta con un passaggio superficiale e senza senso per il 2-0 interista.

Zalewski 5: Ritardo ingiustificato sul tap-in di Di Marco, ci mette poca personalità. Missori (49' st) ng

Camara 5.5: Approccia con entusiasmo, poi cala soprattutto tecnicamente. Pisilli (48' st) ng

Matic 6.5: Pulito e provvidenziale nel traffico della metà campo, è il motore che alza i giri della Roma. Tahirovic (49' st) ng

Bove 6: Sfugge spesso ai radar nerazzurri, da interno si ritrova libero di ispirare qualche trama interessante. Dybala (26' st) 5.5: Quasi si trascina, è completamente fuori condizione.

Spinazzola 5: Errore di valutazione che apre il cambio alla cavalcata di Dumfries, anche lì davanti sfonda poco.

Pellegrini 6: Unico a dare la scossa tra qualche tentativo di giocata o un recupero palla a centrocampo.

Belotti 5.5: Più intraprendente nel secondo tempo quando Acerbi allenta la morsa. Abraham (30' st) ng

All. Mourinho 5.5: Difficile chiedergli di meglio, ma la Champions si allontana. L'emergenza lo rallenta, Ibanez fa il resto.

Inter, Lukaku ringrazia Ibanez

Onana 6.5: Volo spettacolare sul tiro ravvicinato di Ibanez.

Darmian 6.5: Sempre ordinato, nonostante non arrivino grandi preoccupazioni da quel lato.

Acerbi 7: Toglie ossigeno a Belotti per tutta la partita, regge l'urto per disinnescare ogni inserimento centrale.

Bastoni 6.5: Instancabile nell'inseguimento su Pellegrini per tamponare quei pochi spunti di vivacità giallorossa.

Dumfries 7: Martellante da quel lato, col contagiri la traiettoria disegnata per Di Marco. Bellanova (15' st) 6: Più bloccato, senza troppe licenze.

Barella 6.5: Meno arrembante per ricucire e sporcare i tentativi della Roma, ma resta indubbiamente tra i più in forma. Gagliardini (37' st) ng

Brozovic 6.5: Torna padrone del centrocampo, fantastica l'imbucata per la corsa di Dumfries prima del vantaggio.

Calhanoglu 5.5: Poco ispirato nelle rifiniture, fatica a trovare la posizione giusta per incidere a modo suo. Mkhitaryan (26' st) ng

Dimarco 7: Solita puntualità sotto porta, gli lasciano campo e spazio per affondare con continuità. de Vrij (26' st) 6: Salva di schiena e mantiene a distanza la Roma.

Correa 5: Solito compitino. Zero rischi, zero danni, ma così è troppo semplice. Lautaro (15' st) 6.5: Assist facilissimo e una traversa a bilancio.

Lukaku 6.5: Dentro al regalo di Ibanez c'è la doppia cifra di gol in stagione, in una gara tatticamente sofferta per lui.

All. Inzaghi 7: Conferma la supremazia di Verona con risultato e prestazione più contenuti. La sua Inter è alla soglia del secondo posto.