Sui premi agli arbitri
"Il prossimo tabù da abbattere è che venga premiato un arbitro come migliore in campo, sarebbe una cosa bellissima. Mi piacerebbe molto perché sarebbe un riconoscimento alla categoria e alla nostra professionalità. A noi fa male quando si parla di malafede degli arbitri, ma per spiegare una decisione serve prima abbassare la tensione e non farlo a caldo. L'immagine dell'arbitro non è mai posta in modo positivo. È giusto che facciamo notizia quando facciamo male, ma è giusto che accada anche quando facciamo bene", aggiunge il designatore.
Sugli arbitri donne e sul razzismo
Sulla scarsa presenza femminile tra gli arbitri, Rocchi dichiara: "Dipende dalle ragazze. Se arrivano tutte come Sole ne potremmo avere dieci. Sole è preparatissima, si è inserita nel gruppo in maniera straordinaria", dichiara Rocchi riferendosi a Maria Sole Ferrieri Caputi unica arbitro donna in Serie A. "Averne di risorse così. Ha arbitrato Fiorentina-Lecce, e Firenze non è un campo semplice, e vederla per le persone era normale. Ormai anche questa mentalità è stata superata", aggiunge. Infine il designatore torna sul tema del razzismo e sulla possibilità di sospendere una partita. "Le persone che vanno allo stadio devono sapere che non c'è spazio per il razzismo nella società - dichiara - figuriamoci in un posto dove ci si va per divertirsi. Siamo prontissimi a sospendere le partite. Ho chiesto a calciatori e allenatori di darci una mano perché gli arbitri sono concentrati sulla partita e magari non sentono", conclude Rocchi.