BOLOGNA - Dopo il 2-2 con il Genoa, il Napoli rallenta ancora pareggiando 0-0 in casa del Bologna nella gara valida per la quinta giornata di Serie A. Nel primo tempo i campani colpiscono un palo in avvio con Osimhen, nella ripresa l'attaccante nigeriano sbaglia clamorosamente un rigore, assegnato per un tocco con il braccio di Calafiori.
I campani, che hanno ottenuto solo due punti nelle ultime tre gare di campionato, salgono così a quota 8 (a -7 dall'Inter capolista) mentre gli emiliani - al terzo pareggio nelle ultime quattro partite - avanzano a quota sei.
Bologna-Napoli: curiosità e statistiche
Bologna-Napoli, senza reti il primo tempo
Rudi Garcia, in emergenza difesa, sceglie Ostigard e Natan dal primo minuto. In attacco c’è Raspadori con Osimhen e Kvaratskhelia. Nel Bologna, invece, Karlsson vince il ballottaggio con Orsolini mentre in mediana ci sono Freuler e Aebischer. Il Napoli parte subito forte e sfiora il vantaggio al 5’ minuto di gioco, con Osimhen che colpisce il palo con il destro ad incrociare. Il Bologna, costretto a fare la prima sostituzione al 10’ (De Silvestri prende il posto dell’infortunato Posch), riesce poi a prendere campo e a non soffrire le avanzate degli azzurri, che si fanno vedere dalle parti di Skorupski con un paio di iniziative di Kvaratskhelia. E poco prima dell’intervallo con il tiro, alto di poco, di Raspadori dal limite dell’area.
Osimhen sbaglia il rigore: Bologna-Napoli 0-0
La ripresa inizia con Mario Rui al posto di Olivera (ammonito nel primo tempo) nel Napoli. E con il solito ‘schema’: la squadra di Garcia prova a fare la partita e creare occasioni ma il Bologna difende bene e riparte in contropiede. E’ sempre Kvaratskhelia, a secco di gol in campionato addirittura dallo scorso marzo, il più pericoloso dalle parti di Skorupski. Ci prova anche Osimhen in girata ma senza impensierire più di tanto il portiere rossoblù. Thiago Motta inserisce Saelemaekers e Calafiori per Ndoye e Lucumi, Garcia invece lancia Politano per Raspadori. Al 70’ il Napoli ha l’opportunità per andare in vantaggio sul calcio di rigore fischiato dall’arbitro per un tocco di mano di Calafiori in anticipo di Osimhen. L’attaccante nigeriano, però, sbaglia clamorosamente dagli undici metri mettendo la palla fuori. Garcia si gioca le ultime carte a disposizione: prima entra Elmas, al posto di Kvara, e poi Cajuste e Simeone per Lobotka e Osimhen, che ha anche un gesto di stizza al momento della sostituzione verso il suo allenatore. Il risultato non cambia e il tecnico del Napoli si deve accontentare del pareggio sul campo del Bologna.