Napoli, rabbia per l'arbitraggio con l'Inter
Ovvero quello che non ha fatto domenica sera il var Marini quando l’arbitro Massa ha lasciato correre la cintura di Lautaro Martinez sempre su Lobotka nel momento in cui l’Inter ha recuperato palla e iniziato l’azione del gol. A far infuriare il Napoli, poi, anche un intervento di Acerbi su Osimhen in area nerazzurra, apparso falloso ma non sanzionato dall’arbitro che si è consultato solo via audio con il var. « Mazzarri ha preferito non venire anche perché preferiamo evitare squalifiche - ha spiegato dopo la partita il ds del Napoli Mauro Meluso, presentatosi ai microfoni al posto del tecnico -. Siamo molto scontenti, è una mortificazione che non ci meritiamo. Massa e il Var sono incappati in una giornataccia. Può capitare, non vogliamo fare dietrologie e complottismi, ma prendere quel primo gol ci ha condizionato fortemente. Ci vuole equilibrio e uniformità, io ne ho visti dare tanti di rigori come quello su Osimhen. Oggi ci sentiamo troppo penalizzati » .
Juve-Napoli, rabbia a contatto
Una rabbia che il Napoli, finito al quinto posto assieme alla Roma, a 11 punti dall’Inter e a 9 dalla Juve, proverà a trasformare in forza per cercare l’impresa all’Allianz Stadium, o perlomeno per evitare di staccarsi ulteriormente dal vertice. Di sicuro però se la porterà dietro e il contatto tra la rabbia fresca dei partenopei e quella covata mesi dei bianconeri promette scintille. La speranza è che infiammino solo la partita e non il postpartita.