Giuntoli fuori dal caso plusvalenze Osimhen: perché la Juve è tranquilla

Il nome dell'attuale direttore sportivo della Juventus non figura tra quelli nel mirino dei pm capitolini: ecco perché

La Juventus segue con una certa curiosità l’evoluzione dei tanti fronti aperti in tema di plusvalenze. Quello che interessa il Napoli, prossimo al rinvio a giudizio a Roma per l’affare Osimhen, ma non soltanto: dalla Roma alla Lazio, passando per la Sampdoria, sono numerose in questo momento le società coinvolte a vario titolo nell’alveo della giustizia ordinaria.

Plusvalenze Napoli, De Laurentiis indagato

Modalità ed entità della penalizzazione subita dai bianconeri nello scorso campionato, infatti, hanno reso il club particolarmente sensibile alla materia, con un fastidioso senso di ingiustizia che continua a permeare l’aria della Continassa, dove pure si è voltata pagina alla ricerca di quella serenità in assenza della quale la squadra di Allegri non starebbe scrivendo un copione stagionale tanto avvincente. Il versante partenopeo, che nella giornata di ieri è tornato ad animarsi con la notifica di chiusura indagini a carico del presidente De Laurentiis, viene poi monitorato per un motivo in più, dato che – in qualche modo – riguarda anche un attuale tesserato bianconero.

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Affare Osimhen, Giuntoli non è coinvolto

L’operazione che ha portato Osimhen dal Lille al Napoli nell’estate del 2020, infatti, ha visto tra gli attori in causa anche l’allora direttore sportivo azzurro Cristiano Giuntoli, oggi figura di spicco dell’organigramma bianconero. E, al momento, in nessun modo coinvolto dal lavoro svolto dai magistrati capitolini.

L’accusa di falso in bilancio, d’altronde, ricadrebbe in questo momento su Aurelio De Laurentiis, sulla moglie Jaqueline, sui figli Edoardo e Valentina e sull’amministratore delegato partenopeo Andrea Chiavelli, oltre che sul club stesso. Il fronte penale, insomma, è destinato a non interessare la figura di Giuntoli, detto che gli eventuali risvolti d’interesse per l’ambiente juventino – come un’inibizione, per esempio – riguarderebbero più che altro il filone sportivo.

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Osimhen, Napoli e giustizia sportiva: gli scenari

Che allo stato attuale non esiste e che non è detto verrà aperto: la valutazione, naturalmente, spetterà al procuratore federale Giuseppe Chiné, che nelle prossime ore chiederà alla Procura di Roma di poter entrare in possesso delle carte dell’inchiesta. Ma anche venisse inaugurato, o riaperto attraverso una revocazione della precedente sentenza di assoluzione, come capitato con la Juventus, alla Continassa il sentimento prevalente resterebbe quello di grande serenità. Per la totale fiducia nel modo di operare di Giuntoli, innanzitutto. E perché in nessun modo l’attuale direttore tecnico bianconero figurerebbe sui contratti dei trasferimenti giudicati sospetti: gli unici esponenti con potere di firma, al Napoli, erano e restano gli stessi De Laurentiis e Chiavelli, con l’allora ds azzurro che non ha mai avuto facoltà di finalizzare operazioni di mercato in prima persona.

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La Juventus segue con una certa curiosità l’evoluzione dei tanti fronti aperti in tema di plusvalenze. Quello che interessa il Napoli, prossimo al rinvio a giudizio a Roma per l’affare Osimhen, ma non soltanto: dalla Roma alla Lazio, passando per la Sampdoria, sono numerose in questo momento le società coinvolte a vario titolo nell’alveo della giustizia ordinaria.

Plusvalenze Napoli, De Laurentiis indagato

Modalità ed entità della penalizzazione subita dai bianconeri nello scorso campionato, infatti, hanno reso il club particolarmente sensibile alla materia, con un fastidioso senso di ingiustizia che continua a permeare l’aria della Continassa, dove pure si è voltata pagina alla ricerca di quella serenità in assenza della quale la squadra di Allegri non starebbe scrivendo un copione stagionale tanto avvincente. Il versante partenopeo, che nella giornata di ieri è tornato ad animarsi con la notifica di chiusura indagini a carico del presidente De Laurentiis, viene poi monitorato per un motivo in più, dato che – in qualche modo – riguarda anche un attuale tesserato bianconero.

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