
UDINE - Continuano a tenere banco in casa Udinese i cori razzisti rivolti a Mike Maignan durante il match casaligno contro il Milan perso nel finale per 3-2 dalla squadra di Cioffi. Una gara segnata dagli orribili insulti ricevuti dal portiere rossonero provenienti da uno spicchio di pubblico bianconero e che avevano portato alla sospensione della sfida per alcuni minuti. Dopo la decisione del giudice sportivo di sanzionare il club friulano con l'obbligo di disputare una partita a porte chiuse è stato parzialmente accolto il reclamo del club friulano.
Accolto in parte il reclamo dell'Udinese
La Prima Sezione della Corte Sportiva d'Appello, presieduta da Carmine Volpe, si è dunuqe espressa sulla decisione dell'Udinese di presentare ricorso per la prima sanzione decisa. Questo quanto si legge: "Accolto in parte il reclamo dell'Udinese avverso la sanzione dell'obbligo di disputare una gara a porte chiuse e, in parziale riforma della decisione impugnata, ha rideterminato la sanzione nell'obbligo di disputare due gare con il settore Curva Nord privo di spettatori". Sarà dunque solo il settore caldo del tifo ad essere privo di spettatori nei prossimi incontri casalinghi contro Monza e Cagliari.