Se la Premier ha Guardiola, che trasforma tutti i giocatori in centrocampisti, la Serie A ha Allegri che fa diventare tutti difensori fino a trasformarli anche in goleador: da Rugani, mattatore all'ultimo respiro contro il Frosinone, alla vittoria di stasera contro la Fiorentina con la firma un altro centrale, Gatti, autore di una rete pesantissima, la quarta in campionato dopo Napoli, Monza e...Torino, con il derby all'orizzonte. Il quarto posto per la Champions - che probabilmente diventerà anche il quinto come possibilità - è più saldo in classifica, serviva vincere e si è vinto. E dopo le tante delusioni, amarezze e paure di queste giornate, l'attuale tecnico della Juventus si tiene stretto quello a cui è più legato ma anche quello per cui secondo lui si valutano i tecnici: il risultato.
La Juve ne fa quattro nel primo tempo: uno solo valido...
Tatticamente c'è chiarezza: 5-3-2 in fase difensiva per raddoppiare sulle iniziative esterne viola di Gonzalez e Kouame, e poi via al contropiede con Chiesa e McKennie lati di un tridente spurio, con l'aggiunta del pepe di un Cambiaso spesso motore del gioco e rifinitore: incredibile il lavoro del numero 27 bianconero, pedina insostituibile per dare spinta a una fase offensiva dalla quale è difficile estrarre sapore. Il piano gara funziona, Italiano sbatte contro il muro di gomma bianconero senza impensierire Szczesny mentre la squadra di Allegri segna quattro volte.
Ma la prima con McKennie è a gioco già fermo per fuorigioco chilometrico, la seconda di Vlahovic viene annullata per offside di Bremer, tanto goffo quanto ineluttabile a termini di regolamento (abbastanza antiquato, visto che oggi si viviseziona qualsiasi cosa mentre non è permesso valutare una posizione come quella del brasiliano su un tiro a porta vuota, destinato a entrare comunque), la quarta ancora di Vlahovic è viziata dal fuorigioco dell'assistman McKennie. L'unica marcatura inattaccabile anche ai monitor è quella di Gatti, spietato nel ribattere in rete il colpo di testa di Bremer finito sul palo, e l'1-0 è il risultato con cui si va all'intervallo in uno Stadium che stavolta non fischia.