LECCE - Pari folle tra Lecce e Parma che chiudono sul 2-2 l'anticipo del quinto turno di Serie A. Serata amara per Gotti che spreca il doppio vantaggio firmato da Dorgu e Krstovic nei minuti finali della sfida. Una vera e propria impresa per la formazione di Pecchia che pur chiudendo per la terza partita di fila in 10 uomini, recupera tra il 93' e il 95' il risultato. Secondo tempo pieno di colpi di scena. Prima le espulsioni di Guilbert e Cancellieri, poi il raddoppio giallorosso e allo scadere le reti dell'ex Almqvist e Hainaut.
Lecce-Parma, la partita
Primo tempo frizzante con la squadra di Gotti che riesce a mettersi davanti al 32': intuizione di Ramadani che serve alla perfezione Dorgu bravo a battere Suzuki sul primo palo. Per gli ospiti sono i soliti noti Man e Bonny a provare a colpire Falcone, ma il portiere giallorosso risponde presente in tutte e due le conclusioni. Ad inizio ripresa è grave l'ingenuità di Guilbert che colpisce Cancellieri e lascia in 10 uomini i padroni di casa. L'esterno crociato, poco più tardi, commette fallo da ultimo uomo su Dorgu e viene espulso, annullando così la superiorità numerica per Pecchia. Sulla punizione il Lecce raddoppia: Krstovic a botta sicura trova la deviazione di Coulibaly che spiazza Suzuki. Il Parma prova a reagire, ma la difesa salentina è ben organizzata e i contropiedi di Banda diventano spesso un pericolo per la difesa emiliana salvata solo da un Krstovic poco preciso. Al 93' Almqvist dimezza lo svantaggio con il gol dell'ex e al 95', all'ultima occasione disponibile pareggia i conti con il colpo di testa di Hainaut. Una rimonta lampo che ammutolisce il Via del Mare. Arriva immediato il fischio finale, un punto a testa per le due squadre ma dal sapore diverso.