Da Barella a Lautaro: i voti
Barella 6
Il gol del pari nasce da un suo cambio gioco fatto col compasso. Tutt’intorno a quella prodezza ci mette il solito mix tra quantità e qualità.
Zielinski (29' st) 5.5
Entra male.
Se l’Inter parte con il freno a mano tirato è anche perché lui tarda a ingranare. Nel primo tempo arriva l’ammonizione che lo costringe a giocare sulle uova: impalpabile.
Asllani (18' st) 5.5
Insipido.
Mkhitaryan 4.5
Gioca il peggior primo tempo da quando è all’Inter. La dormita sullo stop che regala il pallone a Pulisic sul gol non fa onore a uno dal suo curriculum, poi stende Theo per fermarlo. Nella ripresa, pur senza commettere errori, il suo apporto è impalpabile.
Frattesi (18' st) 5
C’è lui su Gabbia in occasione del 2-1.
Resuscita dopo l’infortunio di Monza in tempo per prendersi la maglia da titolare nel derby e, alla prima occasione buona, impallina Maignan (in tribuna applaude il ct Spalletti), cala vistosamente nella ripresa.
Thuram 5
Derby da comparsa: impegna Maignan e si fa notare con un paio di sgroppate, ma nulla più.
Lautaro 6
L’assist a Dimarco è un cioccolatino da scartare, poi si ripete spalancando la porta a Thuram.
All. Inzaghi 5.5
Tradito da due dei suoi tre pretoriani del centrocampo (in primis Mkhitaryan, quindi Calhanoglu). Chiude il trittico settembrino - Monza-City-Milan - con due pareggi e una sconfitta.