ROMA - Il 10° turno di Serie A si chiude con le vittorie di Roma e Lazio contro Torino e Como. All'Olimpico ritrovano il sorriso i giallorossi di Juric che riscattano il pesante ko di Firenze vincendo di misura la sfida contro i granata di Vanoli. Al 20' passano i padroni di casa con Dybala che approfitta di una indecisione di Linetty, ruba il tempo a Milinkovic-Savic e da posizione molto defilata calcia verso lo specchio della porta; il tentativo goffo di salvataggio da parte di Masina completa il patatrack granata e la Roma va sull'1-0. La reazione del Toro c'è, ma Svilar si fa trovare pronto su Maripan. Ad inizio ripresa la Joya centra un palo, Njie impegna seriamente il portiere giallorosso, ma accade poco altro e nonostante il forcing finale degli ospiti il risultato non cambia. Tre punti per Juric che supera il suo passato e allontana almeno, per una sera, le ombre sul suo futuro nella capitale salendo a quota 13, a -1 proprio dal Toro che interrompe il suo cammino dopo la vittoria dello scorso weekend.
Manita Lazio a Como
Trova tre punti preziosi anche Baroni che con la sua Lazio piazza il sorpasso in classifica alla Juventus grazie al 5-1 sul campo del Como. Al 26' la prima grande occasione del match. Dossena tocca con il braccio in area di rigore, il Var richiama Pairetto al monitor e concede il penalty: dal dischetto Castellanos spiazza Audero e porta in vantaggio la Lazio. Prendono fiducia i biancocelesti e al 30' raddoppiano: solito assist di Nuno Tavares per Pedro che timbra il 2-0. Il Como reagisce ad inizio ripresa con una rovesciata pazzesca di Mazzitelli che sorprende Provedel e dimezza lo svantaggio, ma al 60' è grave l'ingenuità di Braunoder che rimedia il secondo giallo lasciando gli uomini di Fabregas in 10. Non dura più di 5' il vantaggio numerico per gli ospiti che al 65' perdono, sempre per doppio giallo, Nuno Tavares. Al 72' la Lazio torna avanti di due: corner prolungato da Dia per Patric che firma il 3-1. Il Como spreca due chance e Castellanos non perdona trovando, su illuminazione di Dia, il poker. Al 95' c'è gloria anche per Tchaouna che cala la manita finale. I lariani restano inchiodati a quota 9, per i biancocelesti 19 punti insieme a Fiorentina ed Atalanta.