© LAPRESSEColpo in trasferta del Parma, che allo stadio Penzo ribalta il vantaggio del Venezia e ritrova un successo che mancava dal 24 agosto, quando alla 2ª giornata sconfisse il Milan al Tardini. Gli uomini di Fabio Pecchia, reduci dal ko interno contro il Genoa, salgono così a quota 12 punti in classifica, prendendo le distnze dalla zona retrocessione. Una classifica che si fa invece sempre più pesante per la formazione di Di Francesco, che dopo avere sbloccato le marcature con l'ex Juve Nicolussi Caviglia rientra dalla 12ª giornata da fanalino di coda con 8 punti. Il prossimo impegno di campionato, il Parma ospiterà l'Atalanta, mentre il Venezia riceverà il Lecce - che il 9 novembre ha annunciato l'esonero di Luca Gotti - : gare in programma rispettivamente il 23 e 25 novembre.
Il racconto della partita
Padroni di casa subito in vantaggio, con l'ex bianconero Nicolussi Caviglia che al 5' riceve il bel cross di Oristanio sulla destra e calciando di sinistro firma l'1-0. Il Parma però reagisce, e al 17' pareggia i conti con Valeri, bravo a monetizzare l'assist di Man con un tiro rasoterra che spiazza Stankovic. Gli uomini di Di Francesco riprendono allora il possesso palla e provano a riportarsi sopra di un gol, ma al duplice fischio il risultato resta invariato. Nella ripresa, le occasioni diminuiscono su entrambi i fronti. Il primo brivido arriva dopo l'ora di gioco, con il gol di Pohjanpalo annullato per fuorigioco. Pochi minuti dopo, un nuovo assalto dei Lagunari spaventa la difesa ospite. I gialloblù ripartono subito con una grande cavalcata Sohm e ribaltano il risultato con la ribattuta vincente Bonny al 68'. Il Venezia prova a rimediare. Nel finale, l'attaccante finlandese Suzuki con un colpo di testa sottorete: il portiere giapponese risponde però presente. Al triplice fischio esultano gli uomini di Pecchia: 2-1 il risultato.