
COMO - Nico Paz illude il Como, poi si scatena Mateo Retegui che, con una doppietta, regala all'Atalanta un successo che mancava dal 3-2 inflitto all'Empoli lo scorso 22 dicembre. Con questa vittoria in rimonta, che arriva dopo tre pareggi consecutivi con Lazio, Udinese e Juventus e la sconfitta contro il Napoli, la Dea di Gian Piero Gasperini rinsalda la propria terza posizione nella classifica di Serie A con 46 punti conquistati in 22 partite, due in più dell'Inter seconda a 47 e una degli azzurri di Conte leader del campionato - a quota 50 - e impegnati tra poco contro i bianconeri di Thiago Motta. I lariani di Fabregas, invece, restano tredicesimi a 22, provvisoriamente con tre lunghezze di margine sulla zona retrocessione.
Como-Atalanta 1-2, la cronaca
Atalanta che in avvio paga forse lo stress fisico e psicologico dell'impegno in Champions League. Il Como trova così il gol alla mezz'ora con una conclusione precisa del mancino Nico Paz che si infila sotto la traversa di Carnesecchi, a coronamento dell'ottima prova della squadra di Fabregas. La Dea prova a reagire ma non riesce a trovare la porta di un attento Butez. Nella ripresa Gasperini inserisce subito forze fresche con De Ketelaere per De Roon (fuori per un leggero trauma cranico in uno scontro con Perrone), Bellanova per Zappacosta e ancora Ruggeri per Cuadrado e Brescianini al posto di Scalvini. Ed è proprio l'ex centrocampista del Frosinone protagonista al 55' con l'assist per il gol dell'1-1 firmato dal solito implacabile Retegui, bravo a battere Butez con una girata al volo di sinistro da centro area. Il bomber italo-argentino è andato sempre a segno da quando è rientrato dall'infortunio. È la scossa per la Dea che, dopo un gol annullato per fuorigioco a Lookman al 69', ribalta il risultato ancora con lo scatenato Retegui che, sempre da centro area, è letale nello spedire alle spalle di Butez un assist ancora dell'ottimo Brescianini. Sono ora 16 i gol del centravanti della Nazionale in questo campionato. Il Como accusa il colpo e rischia di crollare quando all'80' viene annullato un gol a De Ketelaere per un tocco di mani. In precedenza rete annullata anche ai lariani per un fuorigioco di Cutrone. Inutile nel finale l'assalto dei ragazzi di Fabregas alla porta di Carnesecchi, l'Atalanta si difende con ordine e porta a casa i tre punti.