
TORINO - Finisce 1-1 la sfida dell'Olimpico tra Torino e Genoa valida per la 24ª giornata di Serie A. I granata la sbloccano nel recupero della prima frazione di gioco grazie all'autorete di Thorsby, sfortunato a deviare nella propria porta il cross dalla bandierina di Lazaro. Nella ripresa, però, il Grifone trova il pareggio grazie al sigillo numero sette in campionato di Pinamonti. Al 72' Vanoli mette dentro i due nuovi acquisti Biraghi e Casadei che per poco non confezionano il gol vittoria. Nel finale proteste per una trattenuta di Sabelli su Sanabria: Feliciani non ravvisa alcuna irregolarità e non viene richiamato dal Var. Il Toro raccoglie così il settimo risultato utile consecutivo: sesto pareggio, con l'unico successo del parziale arrivato tra le mura contro il Cagliari (doppietta di Ché Adams). La formazione di Patrick Vieira, invece, riparte dopo la sconfitta al Franchi contro la Fiorentina (2-1).
Toro avanti con l'autogol di Thorsby
Tanti innesti dal mercato per Vanoli che però lascia in panchina le novità e punta sull'usato sicuro: Ricci e Tameze in mediana con Lazaro, Vlasic e Karamoh a sostegno di Ché Adams. Vieira rinuncia a Zanoli, ancora non al top dopo l'influenza, e rispolvera Matturro al posto dello squalificato De Winter. Davanti c'è Vitinha nel tridente con Miretti e Pinamonti. Torino padrone del campo in un primo tempo in cui è la vivacità di Vlasic a fare la differenza. Il 10 granata chiama Leali al primo intervento della gara con i pugni, poi imbuca per Ché Adams che va giù in area di rigore dopo un contatto con Vasquez: Feliciani fa giocare. Ancora Vlasic si accende e il portiere del Genoa para in due tempi mentre alla mezzora si ferma Tameze per un problema muscolare e Vanoli, costretto al cambio, getta nella mischia Gineitis. Karamoh punta l'area da sinistra e calcia sul secondo palo ma non prende lo specchio. Proprio quando lo 0-0 sembra epilogo scontato per la prima frazione, ecco il meritato vantaggio Torino: al minuto 47, su un corner teso di Lazaro, la sfiora Vitinha e poi tocca Thorsby che insacca nella sua stessa porta.
Pinamonti riacciuffa il Toro. Polemiche nel finale
Vieira prova a pescare dalla panchina per dare una scossa al suo Genoa, dentro Zanoli e Messias per Vitinha e Miretti. Mosse azzeccate: del brasiliano il primo tiro in porta del Grifone, mentre l'ex Napoli sfonda con la penetrazione centrale ma viene murato sul più bello da Maripan. In mezzo alle due chance rossoblù, una verticalizzazione del solito Vlasic per Adams che spedisce sull'esterno della rete. Si fa male Badelj ed entra Masini ma nel complesso è un buon momento per il Genoa, anche se serve la complicità del Torino per arrivare all'1-1: errore banale in uscita di Coco, la sfera giunge a Messias il quale innesca Pinamonti che batte Milinkovic Savic, ingannato anche dall'involontaria deviazione di Maripan. Ristabilito l'equilibrio, nel finale di gara la paura di perdere delle due squadre prevale sulla loro voglia di vincere. Vanoli fa esordire Biraghi e Casadei e poi si gioca la carta Sanabria al fianco di Adams. Proprio i due attaccanti sono protagonisti nell'ultimo, concitato, episodio della gara: in pieno recupero c'è un doppio contatto in area Genoa, prima Matturro che trattiene leggermente Adams e poi, sullo sviluppo dell'azione, Sabelli riserva lo stesso trattamento a Sanabria. I granata chiedono a gran voce il rigore, ma l'arbitro fa giocare e dopo poco fischia tre volte mandando in onda i titoli di coda del match.