
LECCE - Basta un rigore di Lucca all'Udinese per portare via tre punti preziosi dal Via del Mare di Lecce nell'anticipo del 26° turno di Serie A. La formazione di Runjaic infila la terza vittoria nelle ultime quattro e sale a quota 36 punti, unica nota negativa il bisticcio al momento del penalty tra l'ex Ajax e i suoi compagni con la sorpendente scelta del tecnico bianconero di richiamare l'attaccante in panchina. Dopo tre risultati utili tornano al ko i giallorossi di Giampaolo che resta a +5 dal Parma terzultimo.
Lecce-Udinese, la partita
Partono forte gli ospiti che sfiorano subito il vantaggio con Lucca e Kamara, si salva la difesa giallorossa in qualche modo. Alla metà del primo tempo si svegliano i padroni di casa che ci provano in due occasioni con Pierotti, Kamara e Kristensen proteggono bene Sava. Al 27' l'episodio: gomito di Jean sul volto di Lovric, l'arbitro viene richiamato al monitor e concede il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Lucca, il compagno di squadra Thauvin non è d'accordo e inizia un bisticcio che porta all'ammonizione del francese. A calciare è il bomber friulano che infila in rete il 10° sigillo in stagione. Paga cara però la scelta l'attaccante dell'Udinese con Runjaic che lo richiama in panchina per Bravo. Lo spagnolo nella ripresa si fa subito notare impegnando Falcone, Krstovic dall'altra parte spreca da buona posizione con un colpo di testa debole. I due tecnici provano a muoverla dalla panchina: Giampaolo con Rebic, Runjaic con Payero che nel giro di 5 minuti rischia due gialli (sul secondo non dato ancora proteste giallorosse). Il forcing finale dei salentini è poco convinto e al fischio finale i tre punti sono dell'Udinese.