
Negli anticipi del 26° turno di Serie A sorprese nella corsa ad un posto Champions con la Lazio che non va oltre lo 0-0 a Venezia e il Bologna che cade per 2-0 nel derby emiliano sul campo del Parma. Secondo pari consecutivo per Baroni che ora rischia il sorpasso da parte della Juventus, frenata per i rossoblù di Italiano che interrompono la serie di risultati utili e la rincorsa al posto prestigioso in Europa. Contro il Cagliari Thiago Motta ha la chance di iniziare la scalata in classifica portandosi al quarto posto in solitaria. Un punto vitale per Di Francesco nella lotta per non retrocedere, fondamentale la vittoria per Chivu alla prima sulla panchina del Parma con i primi tre punti del 2025 che permettono di lasciare il terzultimo posto in classifica.
La Lazio pareggia a Venezia
Nella prima frazione l'occasione più grande è per Dia che non riesce a trasformare in rete da pochi passi. AL 40' Baroni perde per infortunio Dele-Bashiru e lancia per la prima volta il nuovo arrivato Belahyane. Al 65' e al 72' due chance ghiotte per il Venezia con Maric che accarezza il palo con un colpo di testa e Oristanio che dal limite costringe Mandas al super intervento in corner. La Lazio torna a provarci, ma dalle parti di Radu non arrivano grandi pericoli anzi è Zerbin all'87' a creare una nuova palla gol per i padroni di casa con la sfera che esce di poco. Al fischio finale è 0-0.
Il Parma piega il Bologna
Parte meglio il Bologna che ci prova con Cambiaghi, Suzuki attento. Il primo gol della gestione Chivu è di Bonny che conquista e trasforma il rigore del vantaggio per il Parma al minuto 37. Nella ripresa Cancellieri viene graziato da Abisso che gli risparmia il secondo giallo, Orsolini tenta il sinistro dai 25 metri con la palla che esce alta di poco e poco dopo non converte in rete a porta praticamente vuota con il disturbo decisivo di Almqvist. Nel miglior momento rossoblù arriva il raddoppio ducale: contropiede fulmineo con Man che libera Sohm per il sinistro che non perdona Ravaglia. 2-0 e festa al Tardini.